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Guardiaparco in servizio nella Riserva della Confluenza della Dora Baltea in Po
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Guardiaparco in servizio nella Riserva della Confluenza della Dora Baltea in Po

Febbraio 2006

I guardiaparco danno i numeri… del 2005 !

Poiché il 2005 è terminato, è tempo di tirare le somme e così per il quarto anno consecutivo il servizio di vigilanza pubblicizza i numeri dei lavori svolti nel 2005.
L’elencazione numerica dei dati è sempre un po’ troppo "da ragioniere" (non ce ne voglia la categoria…!) e non è sicuramente esaustiva del servizio svolto, ma d’altro canto è l’unico modo sintetico che abbiamo a disposizione per fare conoscere al pubblico le attività quotidiane del tanto mitizzato mestiere di Guardiaparco.
Oltre che sintetici, i numeri sono anche un po’ asettici e non rendono affatto l’idea di che cosa stia dietro a questi numeri: lunghe ore di appostamento al freddo, il mal di schiena per le giornate in fuoristrada, la tensione di alcuni momenti, le mani nei rifiuti per trovare un indirizzo di chi li ha scaricati, le zanzare, le sveglie alle 4 del mattino, le ore passate al pc per segnalare - comunicare - allertare - convocare, le delusione per l’archiviazione di settimane di lavoro, la frustrazione per essere scambiato per un "volontario", la rabbia per il solito prepotente che la fa franca…ma anche la gioia di avvistare un uccello raro mai visto prima, la sorpresa di vedere un’area degradata da sempre che viene rinaturalizzata, la soddisfazione di scoprire che l’albero che hai piantato l’anno prima ha attecchito o solo di sentirsi dire da un agricoltore che quando ti ha telefonato non pensava di vederti arrivare così presto.
Comunque, ecco i numeri.
24 le notizie di reato trasmesse alle procure territorialmente competenti (per violazioni in materia di rifiuti, abusi edilizi, polizia idraulica, occupazione di terreni demaniali, caccia, furto, pascolo abusivo, danneggiamento, parchi); 56 le sanzioni amministrative contestate per violazioni in materia di fruizione del parco, caccia, pesca, rifiuti, fuoristrada, cani vaganti, per un totale di 14393 Euro; sono stati individuati 6 responsabili di discariche abusive che hanno successivamente rimosso i rifiuti; 45 le segnalazioni di discariche abusive che sono state rimosse a cura dei Comuni; 6 le attività delegate dalle Procure; 5 le testimoniante ai processi; oltre 1200 gli uccelli catturati ed inanellati; circa 180 i controlli e i sopralluoghi effettuati all’interno del parco (per tagli boschivi, caccia, pesca ecc.); 4 le tesi seguite quest’anno (sul monitoraggio degli scoiattoli grigio e rosso, sulla popolazione di Libellula fulva, sulle colonie di Topino presenti nel parco e sulle acque e i sedimenti dei laghi di cava); 61 i cinghiali abbattuti.
Inoltre è stata effettuata la manutenzione della palinatura di tutte le riserve naturali e delle piste ciclabili, sono state mensilmente campionate le acque del Po per conto dell’ARPA, sono state censite le cascine storiche presenti all’interno dell’area protetta, sono state effettuate uscite di elettropesca negli affluenti minori del Po e sono stati censiti gli uccelli acquatici svernanti.
Gli ettari da controllare sono sempre 14.000 e sono 5 i guardiaparco assunti a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato.


Fabrizio Nobili