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Puliamo il mondo 2007 a Carmagnola

CARMAGNOLA.   Sabato 29 e domenica 30 settembre, nell'ambito dell'iniziativa nazionale di Legambiente denominata "Puliamo il Mondo", il Parco del Po Torinese ed il Comune di Carmagnola hanno organizzato due giornate di pulizia delle sponde del fiume Po e di alcuni tratti di campagna carmagnoles, sempre piu' costellata da continui abbandoni di rifiuti.L'iniziativa, sebbene abbia visto il coinvolgimento di pochi volontari (una ventina in tutto distribuiti sulle due giornate), ha potuto contare sul lavoro dei guardiaparco, delle guardie ecologiche volontarie della Provincia di Torino, delle guardie ittiche volontarie e dei funzionari del comune di Carmagnola. Preziosissimo e' stato il contributo della sezione locale di Pro Natura.I risultati delle due giornate di lavori sono stati tutto sommato soddisfacenti in quanto sono stati rimossi dal territorio circa 2 tonnellate di rifiuti, che sono stati per quanto possibile differenziati, soprattutto il vetro e, in misura minore, la plastica.I ghiaioni del Po, il Bosco del Gerbasso, i maceratoi di strada Carignano e dei Tosi e i coltivi limitrofi sono stati puliti minuziosamente durante il sabato. A causa della pioggia, caduta nei giorni precedenti, per i partecipanti e' stato difficile intervenire con accuratezza in alcune bealere di cui si era pianificata la bonifica.La giornata di domenica mattina è stata dedicata invece alle sponde e ai parcheggi adiacenti il ponte di Carmagnola sulla ex ss. 20. Aree queste ultime caratterizzate da una situazione di estremo degrado che puntualmente si acutizza sul finire della stagione estiva, dopo mesi di assidua frequentazione da parte di gitanti e fruitori del fiume, decisamente poco sensibili alla sua salvaguardia.Grazie a questa iniziativa e' stato possibile bonificare, anche asportando rifiuti ingombranti (elettrodomestici, mobili, ecc.) e rifiuti speciali (batterie, copertoni, linoleum, ecc.), alcune discariche abusive ormai "storiche" che difficilmente sarebbero state raggiunte dai mezzi di rimozione rifiuti dei consorzi preposti alla raccolta e smaltimento.L'Ente Parco spera di organizzare in un futuro prossimo altri eventi mirati di pulizia delle sponde e degli ambienti tutelati, magari alla fine della stagione invernale, quando l'assenza pressoche' totale del fogliame consente di individuare meglio i rifiuti abbandonati al suolo.  

Fabrizio Nobili