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Inaugurato a Eataly il Presidio turistico ed enogastronomico delle Terre dei Savoia

TORINO.    Venerdì 21 dicembre a Eataly, in via Nizza 230 a Torino, è stato inaugurato il presidio turistico ed enogastronomico dell'associazione "Le Terre dei Savoia", che svolge anche le funzioni di piccolo ristorante di nicchia e di qualità. L'inaugurazione è stata preceduta da una conferenza stampa alla quale hanno assistito decine di persone ed alla quale sono intervenuti il presidente dell'associazione "Le Terre dei Savoia", Giovanni Quaglia (ex Presidente della Provincia di Cuneo), l'amministratore delegato Umberto Pecchini, il presidente di Eataly Oscar Farinetti, la presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, l'assessore alla cultura della Regione Piemonte Gianni Oliva. Nel corso dell'inaugurazione la direttrice regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte Liliana Pittarello e la direttrice del Castello di Racconigi Mirella Macera, hanno inoltre presentato la mostra "Piccoli Principi: sogni e memorie in real villeggiatura", aperta al pubblico presso il Castello ed i giardini del Parco di Racconigi dal 22 dicembre 2007 al 24 febbraio 2008.Le autorità presenti hanno ricordato l'alleanza che l'associazione "Le Terre dei Savoia" ha stipulato con il Parco del Po, con il quale si condividono obiettivi comuni di valorizzazione e promozione del territorio ed ha ringraziato l'attenzione che l'assessorato all'Ambiente ed ai Parchi della Regione Piemonte dedica per la salvaguardia del paesaggio. 

"Terre dei Savoia" è un'associazione senza scopi di lucro, riconosciuta dalla Regione Piemonte e che riunisce 33 Comuni della Provincia di Cuneo, raccolti intorno al Castello di Racconigi e alle due residenze sabaude di Pollenzo e Govone. "Terre dei Savoia" nasce per collaborare nello sviluppo delle risorse culturali, naturalistiche ed enogastronomiche del distretto turistico che rappresenta. Il nome scelto dà identità a quella parte del Piemonte che, a sud di Torino e a partire dal XVI secolo, fu teatro della naturale espansione della dinastia sabauda. Il territorio è delimitato a nord-ovest dall'area protetta del Parco del Po e dall'antico marchesato di Saluzzo, a est dal Monferrato e dalle Langhe, proteso a sud sino a Vicoforte e ad Augusta Bagiennorum, consentendo di ripercorrere secoli di storia italiana in poche decine di chilometri: dall'antica Roma al Medioevo, dal Rinascimento al Risorgimento, fino all'ultimo re e ai luoghi della nascita della Repubblica. Questa è anche una terra dai prodotti d'eccellenza, con un'agricoltura impegnata nella tutela del benessere dell'individuo che l'insediamento a Pollenzo dell'Università di Scienze Gastronomiche testimonia nel mondo.L'associazione ha sede nel Castello di Racconigi e i 33 Comuni che la compongono sono: Barolo, Bene Vagienna, Bra, Caramagna Piemonte, Casalgrasso, Cavallerleone, Cavallermaggiore, Cervere, Cherasco, Faule, Fossano, Genola, Govone, Lagnasco, Marene, Monasterolo di Savigliano, Murello, Narzole, Novello, Pocapaglia, Polonghera, Racconigi, Ruffia, Sant'Albano Stura, Santa Vittoria d'Alba, Savigliano, Sommariva Perno, Trinità, Verduno, Vicoforte, Villafalletto, Villanova Solaro, Vottignasco. Gli altri presìdi già aperti dell'associazione si trovano a Barolo, Cherasco, Fossano, Savigliano e, prossimamente, a Bra. 

Nel nuovo presidio inaugurato in dicembre a Torino in tutti i giorni dell'anno sarà possibile degustrare i menù della grande tradizione culinaria del territorio, realizzati esclusivamente con i prodotti dei 33 Comuni soci delle "Terre dei Savoia". I menù proposti sono stati riscoperti dal maestro gastronomo Renato Dominici che – insieme a "Terre dei Savoia" curatrice dell'edizione – li ha pubblicati in un libretto che è stato presentato nel corso dell'inaugurazione. Oltre a mangiare in loco, il presidio consentirà anche di acquistare una selezione di qualità, curata da Eataly e Slow Food, di prodotti enogastronomici delle "Terre dei Savoia": dalla salsiccia di Bra ai porri di Cervere, dai capponi di Caramagna alla cugnà di Narzole, dalla carne di Fossano ai formaggi di Vicoforte e ai prodotti da forno di Savigliano, dai "baci" di Cherasco al cioccolato di Bene Vagienna, tanto per citarne alcuni, insieme ai vini di Barolo, Santa Vittoria d'Alba, Verduno, Govone e Novello.

Al di là dei prodotti tipici, lo scopo principale del presidio istituito presso Eataly è però quello di affermare l'immagine di un territorio con un ricco patrimonio storico, culturale e ambientale. Materiale informativo, postazione internet, web tv, proiezione di filmati durante tutto il giorno e personale d'assistenza saranno a disposizione per invitare i visitatori a conoscere in modo partecipativo prodotti, produttori e luoghi di produzione delle Terre dei Savoia.

Il presidio delle Terre dei Savoia a Torino sarà aperto tutti i giorni con lo stesso orario di Eataly: lo spazio promozionale e i punti vendita dalle 10 alle 22.30; il ristorante dedicato dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 22.15.  

Informazioni e prenotazioni: 017286472, 01119506801; terre.deisavoia@libero.it
Sito internet: www.leterredeisavoia.it