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| Il Parco del Po Torinese aderisce al protocollo che aggiorna il progetto "Azzero CO2" – Protocollo di Kyoto06 Agosto 2008La Giunta Esecutiva dell'Ente Parco, con la deliberazione n. 55 del 13 maggio 2008, ha deciso di aggiornare la propria adesione al progetto "Azzero CO2", in base alle indicazioni pervenute dal Comitato Kyoto per l'Italia, che ha sede a Roma.
L'adesione dell'Ente Parco al progetto "Azzero CO2" risale già al 1997, quando fu firmato il primo protocollo del progetto "Azzero CO2", mediante la deliberazione n. 93 della Giunta Esecutiva. Ora il Comitato Kyoto per l'Italia ha proposto al Parco del Po Torinese di aggiornare l'adesione, sottoscrivendo il protocollo che contiene le novità intervenute successivamente al 1997. L'Ente Parco ha dunque prontamente aggiornato la propria adesione al progetto "Azzero CO2", forte anche del fatto che le amministrazioni di Carignano e La Loggia hanno già formalizzato alcune proposte di progetti di riforestazione su aree di loro competenza e relative al medesimo progetto "Azzero CO2", il cui obiettivo è, in linea con il famoso Protocollo di Kyoto, quello della riduzione dell'emissione di gas-serra nell'atmosfera, anche mediante interventi idonei a convertire i gas dannosi in gas utili, quali sono gli interventi di rimboschimento.
In base all'accordo approvato, l'assorbimento delle emissioni di CO2 mediante gli interventi di forestazione proposti dai Comuni del Parco ed in accordo con l'Ente Parco, sarà verificato da un certificatore indipendente ed i "crediti di emissione" collegati agli interventi saranno inseriti in un "registro delle emissioni". L'accordo di aggiornamento stipulato prevede che l'Ente Parco si impegni ad avviare e a mantenere nel tempo un programma finalizzato a rendere disponibili aree dentro il parco, che possano ospitare interventi di forestazione "quale misura complementare all'abbattimento delle emissioni dei gas ad effetto serra e quale contributo all'attuazione del Protocollo di Kyoto". Dal canto suo, invece, il Comitato Kyoto di Roma, con il sostegno tecnico della società AzzeroCO2, creata appositamente per questo scopo, si è impegnato ad aiutare ed a finanziare il Parco negli interventi di forestazione che saranno avviati. Torna all'archivio |