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Messa in sicurezza del Parco Le Vallere: sostituiti 16 alberi

MONCALIERI.      Prosegue il lavoro dell'Ente di gestione del Parco del Po Torinese per migliorare la sicurezza nell'Area Attrezzata Le Vallere di Moncalieri. Con la deliberazione n. 126 del 29 ottobre 2007 la Giunta Esecutiva dell'Ente Parco aveva approvato il programma degli interventi per la messa in sicurezza degli alberi per il triennio 2008-2010, per un costo stimato complessivo nel triennio di circa 68.000 euro, in gran parte coperti con finanziamento regionale.

Allo stato attuale oltre 350 piante nell'area attrezzata Le Vallere sono periodicamente monitorate, sia visivamente, sia con appositi strumenti di indagine, e classificate in quattro diverse classi a seconda del loro stato fitosanitario. In particolare è tenuto sotto costante monitoraggio il viale di pioppi cipressini che collega i due ingressi del parco. Di questo viale è previsto il progressivo graduale rinnovo, con sostituzione di tutti gli alberi nell'arco di alcuni anni.

A seguito di incarico affidato a uno studio specializzato per l'esecuzione di rilievi e per la progettazione dei primi interventi da eseguire nell'anno in corso, era stato predisposto un quadro dei lavori da che dovevano essere eseguiti, comprendente nel dettaglio:

- abbattimento e sostituzione di un salice (Salix alba)

- abbattimento e sostituzione di 15 pioppi cipressini (Populus nigra italica)

- potature, contenimento chiome ed eliminazione rami secchi su 8 salici.

In particolare la scelta dei pioppi cipressini da abbattere e sostituire nel viale di ingresso al parco è stata effettuata sia tenendo conto della classe di rischio delle piante, che sulla base di un criterio ispirato alla migliore continuità rispetto alle piante già sostituite ed al minore impatto visivo rispetto all'osservatore che percorre Corso Trieste.

Con la deliberazione n. 8 del 22 gennaio 2009 la Giunta dell'Ente Parco ha affidato alla Direzione dell'Ente il compito di far attuare gli interventi, che sono stati recentemente eseguiti nel mese di febbraio, sostituendo gli alberi che presentavano maggiore rischio di schianto ed effettuando una potatura di contenimento delle chiome di alcune piante tenute sotto maggiore osservazione.

Nei prossimi anni, se sarà garantita la continuità di finanziamento da parte della Regione Piemonte, si proseguirà con il piano di miglioramento della sicurezza, anche incrementando il numero di piante da tenere sotto costante monitoraggio.