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Il Parco del Po stipula un protocollo d'intesa con l'Agenzia Interregionale per il fiume Po (A.I.Po), finalizzato alla conservazione, manutenzione e valorizzazione delle sponde fluviali

30 Luglio 2009

PARMA.       La Giunta Esecutiva dell'Ente di gestione del Parco del Po Torinese, con la deliberazione n. 12 del 2009, ha approvato il testo del protocollo di intesa con l'Agenzia Interregionale per il fiume Po (che ha sede a Parma), dando contestuale mandato al direttore dell'Ente Parco, Ippolito Ostellino, di procedere alla stipula formale del protocollo, che è avvenuta a Parma, insieme ai direttori degli altri due parchi regionali piemontesi del Po ed al direttore dell'A.I.Po, l'ingegner Luigi Fortunato.

 

L'obiettivo del protocollo stipulato è quello di sviluppare un rapporto di collaborazione di carattere generale fra l'A.I.Po e gli enti gestori dei parchi che si estendono lungo il corso del fiume.

Nel protocollo si riconosce la necessità di conservare e ripristinare la vegetazione adiacente i corpi idrici, in quanto essa ha anche la funzione di filtro per le particelle inquinanti in sospensione nell'acqua, di stabilizzare le sponde e conservare la biodiversità. Nel protocollo si ribadisce altresì l'esigenza di fare manutenzione agli alvei e agli argini, a tutela della pubblica incolumità.

Per realizzare questi interventi viene istituito un "Tavolo tecnico" tra l'A.I.Po e gli Enti-Parco, che seguirà i progetti, al fine di garantirne la compatibilità e la rispondenza alle caratteristiche ambientali e paesaggistiche.

 

Il protocollo è stato approvato nella versione proposta dal Parco del Po Vercellese-Alessandrino, al fine di individuare "dei tracciati ottimali su cui sviluppare la mobilità escursionistica e turistica eco-compatibile (percorsi ciclabili, pedonali, ippovie, ecc..) lungo le sponde del Po e dei suoi affluenti, con particolare riferimento all'utilizzo delle sommità arginali".




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