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Grande successo per "Il Tempo del Fiume", passeggiata in bicicletta nel Parco del Po, lungo la Dora Baltea e le colline del Canavese

SALUGGIA, CHIVASSO, MAZZE', CALUSO.             Anche il bel tempo, dopo alcuni giorni di pioggia, ha contribuito all'enorme successo de "Il Tempo del Fiume", manifestazione annuale giunta ormai alla sua undicesima edizione, organizzata dall'Ente di gestione del Parco del Po Torinese con la collaborazione logistica ed organizzativa delle associazioni Bici&Dintorni di Torino e del Club Alpino Italiano, sezione di Moncalieri.

Ben 140 partecipanti hanno scelto di aderire alla proposta dell'ente parco, ritrovandosi a Caluso con le proprie biciclette per la partenza alle 8.30 di domenica 27 settembre 2009. Attraversata Mazzè, la comitiva è giunta al complesso monumentale della Mandria di Chivasso, Patrimonio dell'Umanità Unesco. Qui l'amministrazione comunale di Chivasso ha offerto un gradito rinfresco per tutti i ciclisti.

La comitiva ha poi proseguito attraversando Rondissone e le campagne di Borgoregio, con suggestivi scorci sulla Dora Baltea.

A Saluggia i partecipanti sono stati accolti dal consigliere comunale delegato allo sport, Luciano Gilardi, che, per conto dell'amministrazione comunale, non soltanto ha messo a disposizione gli spazi del complesso sportivo per il pranzo, ma ha persino offerto un apprezzato piatto caldo di fagioli di Saluggia (prodotti tipico del Parco del Po Torinese, protetto dalla Regione Piemonte), cucinati con cura dai volontari dell'associazione Famija Salugiina.

Dopo il pranzo i 140 partecipanti hanno proseguito con l'escursione naturalistica nell'isolotto del Ritano, riserva naturale regionale, accompagnati da Francesca Prandi, guida del Parco del Po Torinese. La permanenza dei partecipanti a Saluggia è stata ulteriormente arricchita sia dalle evoluzioni degli atleti del Canoa Club Saluggia, che si sono esibiti apposta per i partecipanti fra i flutti del Canale Scolmatore, sia dalla possibilità di visitare il barocco Palazzo Municipale, accompagnati dalla guida turistica del Parco del Po Giorgio Barone.

Sulla via del ritorno si è sostato sotto l'Elevatore Idraulico di Villareggia e alla Presa del Canale Depretis, che hanno suscitato lo stupore e l'ammirazione dei cicloturisti.

Superata la Dora, i partecipanti hanno affrontato la salita al Castello di Mazzè, da cui si è potuto godere di un superbo panorama sulla forra della Dora Baltea, su Villareggia e Cigliano e sul Vercellese, da cui facevano capolino le Colline del Monferrato.

La parte terminale del percorso si è sviluppata sulle colline moreniche canavesane, attraversando vigneti di erbaluce e castagneti. Dulcis in fundo, i partecipanti hanno visitato l'Enoteca Regionale a Caluso, dove hanno potuto assaggiare Erbaluce, Canavese Rosso e Passito di Caluso (prodotti tipici del Parco del Po Torinese), dandosi appuntamento per l'edizione 2010 de "Il Tempo del Fiume".

A.M.