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In nuovo parco urbano a Chiavasso: il parco del Bricel
Il 1 di giugno nell’ambito delle manifestazione Un Po per tutti, a Chivasso si è tenuta l’inaugurazione del nuovo parco urbano dedicato alla caratteristica imbarcazione fluviale del Po: il Bricel.
Nella zona di confluenza fra il Po e la presa del Canale Cavour, inaugurato fra l’altro proprio il 1 giugno di 140 anni fa, ha determinato la formazione di uno specchio d’acqua arricchito di pesce proveniente dall’Orco e dal Malone, nel quale si diffuse sin dalla metà dell’ottocento una intensa attività di pesca. Qui era infatti presenta anche un ponte natante che con un traghetto garantiva la comunicazione verso la collina di Castiglione sino al 1858 quando fu costruito il ponte in mattoni, oggi sostituito a sua volta dalla nuova opera realizzata dopo l’alluvione del 1994.
Il Parco del Bricel ha bonificato e sistemato una zona oggetto di attività marginali, un tempo utilizzata da cave di ghiaia, interessando il recupero, con fondi regionali e comunali, di una zona di sponda di 45.000 metri quadri con una spesa di 250.000 _. Qui sorgono capanni d’osservazione ed n impianto di 560 alberi e 800 arbusti, oltre ad una posta ciclabile di 650 m panchine e tabelloni illustrativi. Un parco urbano che però ha al suo interno una piccola oasi verde protetta, all’insegna di un nuovo modo di progettare le aree verdi, più vicine alle esigenze naturalistiche della fascia fluviale, nella quale sono stati sistemati circa 60 nidi per cince e 5 nidi per pipistrelli.
Insomma, una piccola ma molto significativa operazione di ricucitura del territorio, alla base della quale vi è stata la passione di tutti coloro che vi hanno lavorato. |
