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Parco fluviale del Po tratto torinese


H2PO Info

N. 9 - Giugno - Agosto 2003


Editoriale

H2PO Info Pianificare e fare per conservare

Questo autunno per il territorio dell’area protetta abbiamo novità sia nel pianificare che nel fare. Il è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale la deliberazione di approvazione del Piano territoriale di Coordoinamento della Provincia di Torino. E’ un fatto importante che segna un impegno della Regione della Provincia nella difficile ed impegnativa strada dell’affermazione del ruolo del piano nella gestione delel risorse del suolo. E’ un momento nel quale si può di nuovo tornare a ricordare la strategica importanza del gestire con parsimonia nelle nostre risorse. E’ proprio adesso, dopo questa estate siccitosa, anche questo tema ci richiama alla necessità di non sprecare, le acque, le energie, e con esse il suolo. Già, il suolo: è forse proprio di qui che parte anche la possibilità di conservare il resto. E’ usando il suolo, anche senza previsioni accurate, che si realizzano captazioni idriche, impianti industriali, edificazione, viabilità e quant’altro comporta, a valle, un nuovo consumo degli altri elementi fondamentali quali le acque o l’aria.
Sul suolo deve tornare una attenzione di primo ordine, come anche ci hanno già ricordato ad esempio gli eventi alluvionali del 2000 e che ancora in queste settimane hanno colpito altre regioni italiane e non solo.
E’ certo un problema di saper progettare bene. Ed è prossima la presentazione nel corso dell’autunno dei nuovi progetti da inserirsi dentro il programma di Corona Verde al quale partecipano anche le aree protette dell’area torinese e che si sta trasformando in una importante occasione per avviare, anche oltre la misura comunitaria, una nuova fase di programmazione di interventi volti a fornire al territorio opportunità e non solo carichi insediativi o banale urbanizzazione.
Ma il tema dell’attenzione al territorio è anche e certamente una questione di sensibilizzazione. Anche nei prossimi giorni sono quindi in programma momenti di incontro e di confronto su tanti temi, di carattere scientifico o di salvaguardia.
Un insieme di temi suui quali l’Ente ha avviato anche un confronto con tutti i sindaci dei comuni facenti parte del territorio dell’area protetta, con nuovi appuntamenti proprio a settembre con le aree della Dora Baltea e dei comuni di Torino nord, al termine dei quali riporteremo un resoconto dettagliato.

I.O.