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Sulla proroga si esercizio della discarica delle Basse di Stura.
Dopo aver appreso della notizia della proposta del Comune di Torino di avanzare la proroga allattività di esercizio della discarica di Torino, in data 22.7.2003 l Ente ha inviato apposita nota al Vicesindaco Calgaro all'Assessore Cavallera ed all'Assessore Gamba, nella quale sono state precisate le posizioni dell'Ente sulla materia richiedendo un incontro urgente anche al fine di testimoniare la tempestività dell'Ente nel far valere le proprie posizioni in merito.
L'atto del Comune di Torino con il quale si assume lintento di avviare le procedure per prorogare lattività oltre la data del 31.12.2003, si configura assolutamente come atto unilaterale che non ha efficacia in merito ai tempi di esercizio della discarica, essendo materia di competenza finale dell'Amministrazione provinciale di Torino, sul cui pronunciamento l'Ente farà valere la sua posizione, applicando le indicazioni del Piano d'Area nelle apposite sedi.
Sul tema lEnte ha peraltro attivato da tempo una sua specifica iniziativa sulla materia. Infatti con nota n. 1141 del 18.9.2002 aveva convocato specifica riunione sul tema, per sollecitare AMIAT e Comune di Torino ad adempiere agli obblighi del Piano d'Area. Del resoconto dell'incontro era stata data notizia con nota n. 1414 del 7.11.2002.
Un ruolo sull'applicazione del Piano d'Area l'Ente di gestione, sin dal Settembre 2002, l'ha certamente avuto, forse ottenendo non particolari risultati a causa, in allora, di una scarsa attenzione e tempestività nel perseguire quelle azioni di contatto politico e di organizzazione che il tema certamente imponeva ed impone, e sul quale lEnte garantisce la massima attenzione.
I.O. |