(24 Mag 22) Tenuto conto delle numerose inesattezze presenti negli articoli a mezzo stampa pubblicati negli ultimi giorni, nonché nei contenuti di una interrogazione (atto ispettivo) in sede regionale, in merito alle nuove regole riguardanti i tesserini per la raccolta funghi, l'Ente Parchi Emilia Centrale tiene a precisare quanto segue:
- la legge regionale che disciplina la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei (L.R. 2 aprile 1996, n. 6) prevede che si favoriscano i residenti e non i proprietari; la normativa assegna, agli enti competenti in materia (come l'Ente Parchi), la facoltà di stipulare accordi con i privati proprietari per consentire la libera raccolta sui terreni di pertinenza, con i relativi criteri stabiliti dagli enti stessi;
- quest'anno l'Ente Parchi Emilia Centrale ha ritenuto, nelle sue facoltà, per i proprietari di terreni che consentono la libera raccolta di funghi nei Comuni delle Unioni del Frignano e del Distretto Ceramico, di rettificare i criteri per la stipula delle nuove convenzioni per ottenere il tesserino di raccolta gratuito valido per tutta la provincia di Modena, ora ad appannaggio dei soli proprietari di boschi o terreni vocati pari o superiori ai 5 ettari (non più 1 ettaro come prima), tutti gli altri proprietari potranno invece dotarsi di tesserino annuale al prezzo ridotto di 30 euro (residenti) o di tesserino semestrale a 70 euro (non residenti);
- con i nuovi criteri, a fronte di circa 2.000 proprietari residenti in tutto l'Appennino Modenese che non potranno più avere il tesserino gratuito, saranno oltre 30.000 quelli che potranno acquistare il tesserino da residente a 30 euro anziché 50 euro, in quanto quest'anno, contestualmente al provvedimento di cui al punto precedente, è stata applicata una forte riduzione del costo rispetto al passato, con evidenti vantaggi per i residenti nei comuni montani;
- occorre precisare che, con i criteri precedenti, venivano rilasciati solo 2 tesserini per nucleo familiare se la proprietà era compresa tra 1 e 5 ettari, quindi se in famiglia erano in 3 componenti e 3 erano gli ettari di proprietà i tesserini restavano comunque 2; solo al di sopra dei 5 ettari si potevano rilasciare a ciascun componente il nucleo familiare;
- i nuovi criteri non hanno introdotto nessuna novità rispetto alle agevolazioni, previste dalla legge regionale, per tutti i proprietari, i quali, esclusivamente sui loro terreni e boschi, possono effettuare la libera raccolta tutti i giorni della settimana, senza limitazioni di quantitativi, col solo obbligo del tesserino di riconoscimento gratuito;
- nessuna novità nemmeno per i residenti all'interno del perimetro dei Parchi, i quali continuano ad avere l'agevolazione del tesserino gratuito come è sempre stato.
INFO e DETTAGLI: http://www.parchiemiliacentrale.it/news-dettaglio.php?id=69247