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Colonia di falso corallo nero
(PN Arcipelago La Maddalena) | Picchi di Coticcio, le rocce tafonate assumono le forme più strane, come questo straordinario volto
(PN Arcipelago La Maddalena) | Picchi di Coticcio, le pareti in ombra sono ricoperte da colorate spugne incrostanti, tra le quali risaltano il giallo chiaro delle madrepore e i cespugli di briozoi
(PN Arcipelago La Maddalena) | Scoglio del Gotto, sui massi che giacciono sul fondo l'ambiente è caratterizzato dalle colonie di paramuricea circondate da spugne e briozoi
(PN Arcipelago La Maddalena) |
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Scoglio del Pilastrino, il tipico paesaggio del sito
(PN Arcipelago La Maddalena) | Scoglio del Pilastrino, le zone in ombra dove s'incanala la corrente sono ricoperte da colonie di briozoi (Pentapora fascialis), spugne e margherite di mare
(PN Arcipelago La Maddalena) | Panorama
(AMP Isola Asinara) | Punta dei Corvi, la transizione tra la zona illuminata e la zona in ombra è evidenziata dal repentino cambiamento di copertura
(AMP Isola Asinara) |
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Punta Sabina, una spettacolare formazione madreporica (Cladocora caespitosa)
(AMP Isola Asinara) | Punta Pedra Bianca, la spettacolare parete che scende dallo scoglio è la zona ideale per terminare l'immersione
(AMP Isola Asinara) | Punta Agnadda, all'inizio del percorso si imbocca un passaggio tra i grandi massi
(AMP Isola Asinara) | Punta Tumbarino, sulla sommità dello scoglio è evidente e brusca la transizione tra zone illuminate e zone in ombra
(AMP Isola Asinara) |
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Cala Tumbarino, tipica copertura a margherite di mare
(AMP Isola Asinara) | Tavolara e Molara
(AMP Tavolara) | Axinella polypoides
(AMP Tavolara) | Parete di paramuricee del Papa 1
(AMP Tavolara) |
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Relitto Omega, il troncone di scafo con il motore
(AMP Tavolara) | Relitto Omega, il ponte
(AMP Tavolara) | Punta Levante - Uno dei tanti canali tra le rocce granitiche
(AMP Tavolara) | Uno sciame di salpe bruca sul rilievo principale
(AMP Tavolara) |
