Altre Aree Protette | |
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Con decreto del Ministro dell'Ambiente, 3 maggio 1993, è stata inoltre dichiarata "zona umida di importanza internazionale" l'area di Valle Averto, nella laguna di Venezia (Comune di Campagnalupia-VE), già da alcuni anni gestita come oasi protetta dal WWF. Quello di Valle Averto non è l'unico esempio nel nostro territorio di area protetta affidata alla gestione di un'associazione ambientalista: troviamo infatti anche l'oasi del Bosco di Alvisopoli (in Comune di Fossalta di Portogruaro-VE), gestita dal WWF, e l'oasi delle cave di Gaggio (in Comune di Marcon-VE), gestita dalla LIPU.
Altre piccole aree protette sono nate per iniziativa di alcune amministrazioni comunali. Ad oggi sono istituite: l'oasi dei due Tioni (in Comune di Erbè-VR); la riserva naturale della Palude del Brusà (in Comune di Cerea-VR); la riserva naturale della Palude di Onara (in Comune di Tombolo-PD); il parco delle Grotte di Oliero (in Comune di Valstagna-VI).
Per maggiori informazioni sulle aree protette sopra citate e sullo possibilità di visita, ci si può rivolgere, oltre che ai Comuni interessati: - alle sedi della ex Azienda di Stato per le Foreste Demaniali (Belluno, via Gregrio XV n. 8, tel. 0438/57033; Vittorio Veneto, via Lioni n. 137, tel. 0438/57033; Verona, via Ederle n. 16, tel. 045/8345445; Porto Tolle, via Matteotti n.230/e, tel. 0426/380279); - alla Delegazione regionale del WWF, via Arzignano n. 1, Vicenza, tel. 0444/302208; - all'oasi LIPU di Gaggio, aperta la domenica ore 9-17 (18 in estate) |