L'area rappresenta un rilevante corridoio naturalistico tra i confini urbanizzati a nord della città ed il grande sistema Veio - Cesano; compresa nell'area del bacino idrografico del fosso dell'Acqua Traversa, è delimitata dalle due vie Trionfale e Cassia. Lungo queste due linee di confine numerosi sono i resti archeologici (ville e sepolcri romani). Sopravvive l'antico casale dell'Insugherata. Il paesaggio vegetale è assai articolato. Nei versanti più caldi troviamo la sughera e il leccio insieme alla roverella, in quelli più freschi si ha una vegetazione decisamente diversa con boschi misti che risultano meglio conservati e di notevole rilevanza e che tendono allo sviluppo di una foresta d'alto fusto (carpino, orniello, farnia e acero). E' presente anche una fascia a castagno ed una a nocciolo. Lungo i corsi d'acqua sono presenti il salice e il pioppo e notevole è la presenza di felci. Ricca è la fauna della zona: tra i mammiferi il riccio, la talpa, l'istrice, il moscardino; tra i nidificanti il gheppio, il fagiano, la tortora e il cuculo. Tra i rettili l'orbettino, la biscia dal collare e la testuggine d'acqua; tra gli anfibi il tritone punteggiato, il rospo smeraldino.
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