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Sorto a partire dal XVI secolo Canale Monterano si caratterizza per la vivacità delle sue tradizioni: due associazioni curano la continuità della cultura del buttero , tipico personaggio della Campagna Romana e della Maremma Tosco Laziale che trascorreva l'intera esistenza tra cavalli e vacche maremmane dei quali seguiva tutto il ciclo vitale; ancor oggi i vasti pascoli, di proprietà della locale Università Agraria, fondata nel 1905 per tutelare i diritti all'uso dei beni naturali della collettività locale, ospitano numerose vacche di ceppo maremmano.
- Nel mese di maggio il Riarto dei Butteri riunisce butteri e visitatori attorno ad esibizioni di abilità equestre e alla degustazione di piatti tipici.
- Suggestiva la festa del Corpus Domini a giugno, con la caratteristica infiorata e la realizzazione floreale di figure a soggetto sacro.
- Il 17 gennaio la festa di S.Antonio Abate si svolge con la tipica benedizione degli animali che vengono adeguatamente "addobbati".
- Il Palio delle Contrade, organizzata dalla Associazione Pro-loco si svolge ogni anno ad agosto e culmina in una sfilata in costume medioevale delle diverse contrade del paese e nella caratteristica corsa del bigonzo. Il 25 e 26 dello stesso mese di agosto la festa dei Santi Patroni Bartolomeo e Calepodia prevede sfilate e corse di cavalieri.
Da visitare la statua del Leone berniniano nell'atrio del Palazzo Comunale e l'originale della fontana di Monterano sita nella Piazza del Campo.
Il territorio Monteranese offre numerose occasioni di svago e soggiorno, cucina tipica, ricche tradizioni, possibilità di escursioni a piedi ed a cavallo. |