(19 Mar 19) La Riserva naturale delle Salse di Nirano è stata scelta dall'Ente Parchi Emilia Centrale come area-pilota dove implementare CEETO, il progetto europeo Central Europe Eco-Tourism per promuovere un modello innovativo di pianificazione del turismo sostenibile. L'iniziativa è stata presentata alla stampa in un incontro a cui hanno partecipato i funzionari Emanuela Caruso e Mauro Generali per la Regione Emilia-Romagna; il presidente Giovanni Battista Pasini e il direttore Valerio Fioravanti per l'Ente Parchi Emilia Centrale; il sindaco Francesco Tosi e l'assessore all'ambiente Riccardo Amici per il Comune di Fiorano Modenese.
Verrà installato nelle prossime settimane un sistema di monitoraggio sperimentale che, attraverso l'uso di reti neurali e algoritmi di intelligenza artificiale, analizzerà le immagini di alcune aree della riserva naturale nella Zona A, quella di protezione integrale, permettendo di estrarre dati statistici sul numero di pedoni ed automobili in transito; rilevando eventuali comportamenti scorretti; permettendo di apprezzare cambiamenti morfologici del terreno che avverranno nel periodo di analisi, potendo così interagire con le indagini in corso o già effettuate. Nei casi di essere umani, il sistema non identificherebbe le singole persone ma solo le sagome rilevando un dato statistico, nel rispetto della privacy.
Attraverso l'uso di questi dati sarà possibile progettare un piano mirato di intervento sulla sicurezza delle aree, sulla comunicazione turistica e, con l'analisi dei dati successivi all'intervento, valutarne quantitativamente l'efficacia. I dati potranno essere trasmessi, sfruttando la connessione internet di cui l'Ecomuseo Cà Rossa della Riserva è già dotato, su una piattaforma web a disposizione dell'Ente Parchi Emilia Centrale per le successive indagini e valutazioni.
Il Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna della Regione Emilia-Romagna partecipa, con il ruolo di "lead partner", al progetto europeo Interreg Central Europe CEETO, parte dell'asse di priorità dell'Unione Europea 'Risorse Naturali e Culturali'. L'obiettivo principale è quello di proteggere e valorizzare il patrimonio naturale delle aree protette e della Rete Natura 2000, promuovendo un modello innovativo di pianificazione del turismo sostenibile, che riduce i conflitti d'uso, sostiene la coesione sociale e territoriale (mediante una pianificazione partecipata), migliora la qualità della vita delle comunità locali, e incoraggia il settore turistico a contribuire concretamente alla conservazione della natura.