Tra scorci paesaggistici di grande suggestione, colline coperte prevalentemente da boschi si susseguono lasciando di tanto in tanto spazio a prati, campi e vigneti. Dal punto di vista geologico l'area si inserisce nel Bacino Terziario Ligure Piemontese. Numerosi sono gli affioramenti di sabbie e argille ricche di ritrovamenti paleontologici: conchiglie, molluschi, resti di mammiferi marini.
Agli aspetti naturalistici si affiancano le testimonianze storiche e culturali di un territorio che ha origini molto lontane nel tempo (già abitata dall'uomo preistorico, popolata dalla tribù dei Sarmati da cui deriva il nome della valle, in epoca medioevale feudo degli Scarampi, degli Incisa e dei Crova). La Val Sarmassa è stata fonte di ispirazione di un grande giornalista e scrittore del dopoguerra, Davide Lajolo, nativo di Vinchio, che ha cantato queste terre in tanti suoi saggi e romanzi. |