Parco Nazionale Nahuel Huapi



Centri Visita


Museo della Patagonia "Francisco P. Moreno"



L'Amministrazione dei Parchi Nazionali inaugurò il Museo il 17 marzo 1940. L'edificio si trova nell'ala orientale del Centro Cívico di San Carlos de Bariloche, un complesso edilizio dichiarato Monumento Storico Nazionale con la Risoluzione n° 1250/87, Decreto PEN Nº 325/89.
Il primo direttore del Museo fu Enrique Amadeo Artayeta, dal quale l'Amministrazione dei Parchi Nazionali acquistò la prima collezione antropologica della struttura.
Oggi il Museo ospita un'importante collezione etnografica e storica che nel corso degli anni si è arricchita grazie a donazioni, lasciti e attività di ricerca.

Da qualche anno il Museo della Patagonia si sta occupando della modernizzazione degli spazi espositivi e di una riorganizzazione generale per rispondere alle moderne concezioni museali che mirano a una maggiore interazione con la comunità. Ha quindi puntato sullo sviluppo della ricerca, il miglioramento di tecniche di conservazione preventiva per una maggiore cura degli oggetti delle sue collezioni, l'approfondimento della sua funzione pedagogica attraverso attività di divulgazione culturale e lo sviluppo di attività che risveglino nei visitatori e nei residenti un nuovo interesse per la regione, la sua storia, gli usi e i costumi locali.

La prima fase del processo di modernizzazione cominciò nel 1992 grazie a una sovvenzione concessa dalla Fondazione Antorchas per lo sviluppo di un progetto di ristrutturazione del Museo della Patagonia, selezionato durante il Concorso Nazionale di Sovvenzioni per i Musei. A questa sovvenzione si sommarono i fondi concessi dall'Associazione Amigos del Museo e dall'Amministrazione dei Parchi Nazionali.
Dopo aver constatato e valutato i contenuti generali, si decise di tracciare un percorso museografico in ordine cronologico ascendente. Trattandosi di un museo regionale, le informazioni sull'ambiente della Patagonia, sulle popolazioni preistoriche, sulla popolazione aborigena, la storia della conquista del territorio, la colonizzazione e le espressioni culturali contemporanee, sono state organizzate nel seguente modo:


Sala espositiva permanente

  • Sala di Scienze Naturali
    "Riconoscere la terra". In fase di ristrutturazione.

  • Sala della Preistoria
    ¿Cos'è la preistoria? Diorama di un habitat preistorico. Stratigrafia di un sito archeologico. Descrizione di culture e stili di vita: centro, costa, Terra del Fuoco e canali Fueghini. In fase di ristrutturazione.

  • Sala della Storia Aborigena
    Descrizione delle principali culture native della Patagonia: Yámana e Selk'nam della Terra del Fuoco; Tehuelche, Patagonia settentrionale e meridionale; Mapuche, Patagonia del nord. Riferimenti al loro habitat, economia, società e visione del mondo. Contatti interetnici e storia economica.

  • Sale della Storia Regionale
    - Introduzione, inquadramento storico (dal XVI al XIX secolo). Espansione della frontiera bianca in Patagonia, "Conquista del Deserto": Río de la Plata, Juan Manuel de Rosas, Calfucurá, Adolfo Alsina, Julio A. Roca, i Caciques della resistenza. "Il destino del deserto": distribuzione delle terre.
    - Viaggiatori ed esploratori. La questione dei confini argentini-chileni.
    San Carlos de Bariloche (1885-1950): primi coloni, immigranti, il villaggio, Ramos Mexia e la città industriale, Emilio Frey, Primo Capraro.
    - Parchi Nazionali: primi progetti, la urbanizzazione della città, sviluppo del turismo. Presentazione dell'esperto Francisco P. Moreno. Donazione di terre per il primo Parco Nazionale, notizie storiche.

Oltre alla sala espositiva permanente, ci sono aree complementari e intermedie, come la sala dedicata alle mostre temporanee e auditorium, la biblioteca e l'archivio documenti, il negozio del museo, uffici, laboratori e sale magazzino.


Museo della Patagonia "Francisco P. Moreno" - P.N. Nahuel Huapi - Centro Cívico - R8400ALN San Carlos de Bariloche - Río Negro - Tel. 02944/422309 - E-mail: museodelapatagonia@apn.gov.ar - web www.bariloche.com.ar/museo