Le Aree Protette in Botswana
Il Protettorato di Bechuanaland, oggi Botswana, è stato sotto il controllo britannico tra il 1885 e il 1966, e la prima legge venatoria è stata introdotta nel 1891.
Il Fauna Conservation Act, approvato nel 1961 e emendato nel 1979, regola l’istituzione di riserve venatorie, oasi, riserve venatorie private e aree venatorie controllate.
Il National Parks Act del 1968 e i successivi emendamenti regolano invece l’istituzione, il controllo e l’amministrazione dei Parchi Nazionali.
La responsabilità della conservazione ambientale è suddivisa tra diversi ministeri. Il Dipartimento per Fauna e i Parchi Nazionali (Department of Wildlife and National Parks - DWNP), interno al Ministero del Commercio e dell'Industria, è responsabile dell’amministrazione dei parchi nazionali e delle riserve venatorie, del controllo sulla caccia, dell’applicazione dei programmi di educazione ambientale, della ricerca e del monitoraggio della fauna e dell’ambiente.
Inoltre, il Programma delle Nazioni Unite UNDP Country Programme for Botswana (2003-2007) detta le linee guida e fornisce aiuti per affrontare le sfide dello sviluppo come povertà, AIDS e difesa dell’ambiente.
Parchi Transfrontalieri
I Parchi con il logo  sono le aree del Botswana all'interno di Parchi Transfrontalieri o Aree di Conservazione Transfrontaliere. Sono:
- Parco Transfrontaliero Kgalagadi (Botswana e Sud Africa)
- Aree di Conservazione Transfrontaliere Limpopo/Shashe (Botswana, Sud Africa e Zimbabwe)
Fonti: UNEP-WCMC, World Database on Protected Areas, United Nations Development Programme, Ministry of Tourism, Peace Parks Foundation
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