Le aree protette in Costa Rica
Secondo l'articolo 58 della Legge sulla Biodiversità n. 7788, le aree naturali protette (Áreas Silvestres Protegidas) sono "zone geografiche delimitate, costituite da terreni, zone umide e tratti di mare. Sono state dichiarate tali per l'importanza dei loro ecosistemi, la presenza in esse di specie minacciate, la loro influenza sui processi di riproduzione e il loro significato storico e culturale. Queste aree sono dedicate alla conservazione della biodiversità, del suolo, delle risorse idriche, del patrimonio culturale e dei servizi degli ecosistemi in generale".
La creazione, conservazione, gestione, lo sviluppo e la vigilanza delle aree protette si pongono i seguenti obiettivi:
- la conservazione di ambienti naturali rappresentativi delle diverse regioni biogeografiche e degli ecosistemi più fragili, per garantire l'equilibrio e la continuità dei processi evolutivi ed ecologici
- la salvaguardia della diversità genetica delle specie selvatiche, da cui dipende la continuità evolutiva, in particolare di quelle endemiche, minacciate o in pericolo di estinzione
- l'uso sostenibile degli ecosistemi e dei loro elementi, promuovendo la partecipazione attiva delle comunità limitrofe
- la promozione della ricerca scientifica, lo studio degli ecosistemi e dei loro equilibri, nonché le conoscenze e tecnologie che permettano l'uso sostenibile delle risorse naturali del Paese e la loro conservazione
- la salvaguardia e la valorizzazione delle falde acquifere e dei bacini idrografici per ridurre ed evitare gli impatti negativi che possono derivare da una loro cattiva gestione
- la protezione delle emergenze naturali e paesaggistiche dei siti e centri storici e architettonici, dei monumenti nazionali, dei siti archeologici e dei luoghi di interesse storico e artistico di grande valore per la cultura e l'identità nazionale.
Fonti: Sistema Nacional de Areas de Conservación de Costa Rica
|