Le aree protette in Danimarca
La politica di conservazione della natura in Danimarca è basata su di una più ampia filosofia di pianificazione e protezione a lungo termine. Poiché la normativa in materia di aree protette non segue la tradizionale classificazione in parchi e riserve di vario tipo, non è possibile applicare alle aree protette danesi le stesse categorie valide in molti altri paesi. Le zone protette dalle singole norme di conservazione possono essere denominate, secondo la classificazione IUCN, riserve naturali, aree a maggiore conservazione, aree di importanza biologica nazionale, monumenti nazionali e biotopi protetti; si tratta di aree gestite a livello locale, benché la maggior parte di esse si identifichi in siti Ramsar e UE. Tali aree protette coprono complessivamente il 5,6% del territorio nazionale.
A parte il Parco Nazionale della Groelandia, non esistono a presente parchi nazionali sul territorio danese; sono attualmente in corso sette progetti pilota finalizzati a valutare - entro il 2005 - la possibilità di istituzione di altrettanti parchi nazionali.
Fonti: Danish Forest and Nature Agency; UNEP - WCMC; "I Parchi Naturali Europei" (R. Gambino, 1994, NIS)
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