Il Sistema delle Aree Protette in Russia
L'istituzione di una vasta rete di aree naturali protette ha rappresentato uno dei maggiori sforzi per la conservazione della biodiversità in Russia e nell'ex-Unione Sovietica.
Un ruolo fondamentale nella protezione della biodiversità dell'Eurasia settentrionale è oggi ricoperto dalle Zapovedniki, o riserve naturali scientifiche rigorosamente protette. Il sistema dei parchi nazionali, altra componente essenziale nella gestione federale delle aree naturali protette, è stato istituito solamente una decina d'anni fa. Riserve Speciali Protette (Zakazniki) e Oasi faunistiche formano l'ossatura del sistema di aree protette a livello regionale, mentre i Monumenti Naturali svolgono un compito di protezione di elementi biologici unici.
Nel 1998 la Russia possiede 98 Zapovedniki e 32 parchi nazionali. Le Zapovedniki coprono una superficie di 75 milioni di acri, pari all'1,4% del territorio russo, mentre la superficie complessiva dei parchi nazionali è di 16 milioni di acri, meno dell'1% del territorio nazionale. Riserve speciali regionali e monumenti naturali superano abbondantemente le mille unità e occupano il 4% del territorio del paese.
La gestione del sistema dei parchi nazionali è affidata al Russian Forest Service, mentre la maggior parte delle riserve naturali (Zapovedniki) è amministrata da un apposito Dipartimento (Department of Zapovedniki) recentemente istituito all'interno del Dipartimento per la Protezione della Natura (ex Ministero per la Protezione Ambientale).
Fonti: Russian Conservation News, Biodiversity Conservation Center
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