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Parchi Nazionali
- Aouk
- Goz-Beida
- Manda
- Zakouma
Riserve Faunistiche
- Abou Telfane
- Bahr Salamat
- Beinamar
- Binder-Léré
- Fada Archei
- Larmanaye
- Mandelia
- Ouadi Rimé-Ouadi Achim
- Siniaka-Minia
Foresta di Protezione
- Bebo
- Deli
- Djoli Kera
- Dora Kagui
- Haut Bragoto
- Helibongo
- Lac Ouei
- Siagon Yamodo
- Timberi
- Yamba Berete
Area di Rimboschimento
- Abeche
- Ahmadji
- Baibokum
- Bokoro
- Bongor
- Doba
- Gagal
- Kelo
- Koundoul
- Lere
- Massaguet Sylvopastoral
- Moundon
- Pala
Altre Aree
Zone Umide di Importanza Internazionale (Ramsar)
- Lac Fitri
- Partie tchadienne du lac Tchad
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Le aree protette in Ciad
La prima legge in materia di aree protette è stata promulgata quando il Chad era faceva parte dellAfrica equatoriale, sotto il dominio coloniale francese.
Lautorità responsabile della politica di conservazione, sfruttamento e tutela delle risorse naturali è il Ministero del Turismo, Acque e Foreste (Ministère du Tourisme, des Eaux et Forêts). Il Ministero è inoltre responsabile specificatamente dei parchi nazionali e delle riserve faunistiche. Gli obiettivi di conservazione del governo includono il rafforzamento della gestione dei parchi nazionali in modo da assicurare la tutela della fauna, in particolar modo contro la caccia di frodo. Per raggiungere i propri obiettivi, lamministrazione necessita di personale specializzato e ben equipaggiato, da impiegare per la prevenzione degli incendi nel bush, dello sfruttamento del territorio da parte di allevatori e coltivatori, per la rigorosa applicazione delle norme sul commercio dellavorio, in programmi per sensibilizzare lopinione pubblica e per diffondere la conoscenza della fauna tramite la creazione di un comitato nazionale per la protezione della natura e la prevenzione della caccia di frodo. In generale, sembra esserci un forte impegno per la tutela della natura a tutti i livelli, con rinnovati sforzi allinterno di determinate aree protette e con laumento di attività anti-bracconaggio. I safari di caccia, una volta causa principale della riduzione della fauna specialmente nella parte settentrionale del paese, oggi non rappresentano più un fattore significativo. Come in molti paesi in via di sviluppo, tuttavia, si riscontrano carenze di equipaggiamento e di personale, di conseguenza la gestione delle aree protette spesso non si è rivelata efficace.
Fonti: World Database of Protected Areas, UNEP-WCMC
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