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Stabilizzare  e rafforzare il dispositivo di mobilità sostenibile in occasione della fioritura delel lenticchie a  Castelluccio di  Norcia, avviare un monitoraggio sulla mobilità nelle aree protette. Di questo si è discusso il 18 giugno, nella sede del parco di Monti Sibillini a Visso, durante un incontro organizzato dai promotori del progetto di mobilità sostenibile, i rappresentanti degli enti locali e il parco nazionale dei Monti Sibillini.

L'obiettivo principale  su cui hanno convenuto tutti i partecipanti è stato quello di "stabilizzare" i provvedimenti di mobilità in occasione  della fioritura. Ossia renderli permanenti e strutturali e non più come atti di urgenza; anche potenziando la funzionalità. Il presidente del parco, Andrea Spaterna, ha pienamente condiviso questa impostazione ritenendola indispensabile per garantire il delicato ecosistema della fioritura, la sua fruizione, e si è impegnato a sollecitare tutti gli enti coinvolti. Agostino Agostinelli, del direttivo della Federparchi, ha proposto la costituzione di un "osservatorio" nazionale sulle buone pratiche di mobilità dei parchi, per avere uno strumento di analisi e, soprattutto, di monitoraggio dei risultati in modo da individuare e promuovere iniziative analoghe a partire dall'esperienza proprio di Castelluccio che va implementata e rafforzata. Impegno a rafforzare le misure di sostenibilità è venuto anche dal Commissario alla ricostruzione post-sisma Guido Castelli, che ha presenziato all'incontro a cui hanno partecipato anche rappresentanti di Fondazione Symbola, Legambiente, CAI e WWF.

Tutto nasce nel 2021, quando il grande richiamo turistico della Fioritura della Piana di Castelluccio aveva determinato oltre 14 km di code, un'incidenza di emissioni fuori norma e la presenza di oltre 20mila veicoli privati nei week end, con l'occupazione di uno spazio pari ad almeno 10 campi di calcio. In quell'occasione l'Alleanza per la Mobilita Dolce – AMODO, Legambiente, Federparchi  e FederTrek lanciarono un appello agli amministratori locali e al Ministero dell'Ambiente affinché venisse adottato un Piano di mobilità a emissioni zero nella Piana che è situata nel Parco dei Sibillini.

Venne così istituito un Piano Sperimentale con un sistema di interscambio con un servizio di navetta, parcheggi su prenotazione nel territorio del Comune di Norcia e divieto di  transito e sosta nella Piana. Ad eccezione, ovviamente, di residenti, ospiti di strutture ricettive, ciclisti, motociclisti,  persone con disabilità. Anche nel 2024, il Piano è stato ripetuto, come negli anni precedenti e c'è l'impegno a rendere permanente il provvedimento.