(11 Ago 23) Estate è anche il periodo in cui i ragazzi possono dedicarsi ad attività di impegno civile, ambientale. È il caso dei campi estivi organizzati dall'associazione Libera, l'associazione di promozione sociale nata nel 1995 contro le mafie, per la giustizia sociale.
Anche quest'anno, grazie alla collaborazione con il presidio di Alessandria, si è svolta la prima settimana di volontariato a Bosco Marengo. Una bella e allegra comitiva di giovani, provenienti da Padova e Forlì, si sono impegnati per una settimana intera in manutenzioni, pulizie dedicate al Parco, in particolare presso il Mulino che ospita la sede operativa - centro visite. I giovani sono stati ospitati presso l'ostello del complesso di Santa Croce, ed hanno svolto le loro attività presso Cascina Saetta, che è un bene confiscato alla mafia, destinato al comune di Bosco Marengo. Anche Santa Croce è stata uno dei siti di intervento con pulizia e manutenzione del verde.
Al Mulino i giovani hanno incontrato i guardiaparco Alessandro e Nicola, facendo conoscenza con le molteplici attività che i GP svolgono per la tutela e la conoscenza della natura protetta. Hanno alternato le ore di pulizia, riverniciatura, alla visita della collezione di animali tassidermizzati, video di osservazioni naturalistiche e visita nell'area protetta in compagnia dei GP. È stata una esperienza motivante anche per noi, ha detto il Guardaparco Alessandro.
"Arte, natura e innovazione sostenibile contro le mafie" è il titolo, la frase che sintetizza il campo, che sarà replicato anche dal 13 al 19 agosto.
M.T.B.