(13 Giu 24) Venerdì 21 giugno, alle ore 21.00, presso la sede dell'Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese di Moncalieri (Cascina Le Vallere, Corso Trieste, 98), si terrà l'incontro gratuito e aperto a tutti i cittadini "(Dis)continuità fluviale".
L'evento, inserito nel ciclo di incontri che l'Ente intende promuovere "Il fiume e la sua valle", vuole celebrare il World Fish Migration Day, celebratosi lo scorso 25 maggio.
Si parlerà di migrazione dei pesci, sbarramenti, gestione dei corsi d'acqua e free-flowing rivers
e del progetto LIFE Minnow: azioni di tutela dell'ittiofauna nel territorio della Città Metropolitana di Torino e delle Aree Protette del Po Piemontese.
L'Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese è coinvolto nel LIFE Minnow, il progetto coordinato dall'Università di Torino che vede come altri partner la Città Metropolitana di Torino, la Provincia di Alessandria, la Provincia di Cuneo, la Provincia di Vercelli, l'Istituto Delta Ecologia Applicata. La Regione Piemonte partecipa in qualità di co-finanziatore del progetto.
Il progetto interessa 14 siti della Rete Natura 2000 compresi sul territorio dell'Ente-Parco e prevede interventi sui Torrenti Banna, Meletta e Ghiandone, sul Rio Pascolo delle Oche, sulla rete irrigua in corrispondenza della Palude di San Genuario e alla confluenza Po-Sesia.
LIFE Minnow è inserito nella sezione "Nature and Biodiversity" del programma LIFE, strumento finanziario dell'Unione europea per l'Ambiente e il Clima.
Obiettivo principale è la gestione di sei specie ittiche inserite nell'Allegato II della Direttiva Habitat: la lampreda (Lethenteron zanandreai), la lasca (Protochondrostoma genei), la savetta (Chondrostoma soetta), il cobite (Sabanejewia larvata), il vairone (Telestes muticellus) e lo scazzone (Cottus gobio). Il loro stato di conservazione, sia a livello europeo sia a livello nazionale, è infatti valutato come sfavorevole e i partner di progetto attueranno interventi urgenti e necessari per impedire il declino di queste specie durante i cinque anni di durata del progetto.
Programma della serata:
'Corsi d'acqua a pezzi e Free-flowing rivers' (Andrea Mandarino, Ricercatore dell'Università di Genova - DISTAV e Consigliere dell'Ente di Gestione delle Aree Protette del Po Piemontese)
Moderatore: Marco Borrelli, esperto di navigazione fluviale e fotografo di architettura e di paesaggio dell'acqua e del fiume Po