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AVVISO agricoltura: contributi per la ricostruzione di muri a secco

Le domande dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 21/06/2024. 570mila euro il finanziamento dell'Ente Parco.

(Sede del Parco Nazionale delle Cinque Terre, 02 Giu 24) I contributi sono concessi a imprese agricole, proprietari e/o conduttori di terreni, per il ripristino dei muri a secco crollati a causa delle avverse condizioni meteorologiche verificatisi dal mese di novembre 2023 alla data del presente bando e non ancora ricostruiti, siti all'interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre.

La risorsa finanziaria messa a disposizione dell'Ente Parco è di € 570mila da attribuire mediante Avviso pubblico, sulla base delle direttive e criteri stabiliti dalla Deliberazione della Giunta esecutiva n. 28 del 17/05/2024 "Avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzati alla ricostruzione di muri a secco nei terrazzamenti all'interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre - approvazione". 

Ciascun richiedente, sia esso impresa agricola singola o associata, o proprietario, o conduttore del terreno può chiedere un contributo fino ad una quantità non superiore a 60 mq di muro da ricostruire. Per gli interventi di ripristino dei muri a secco, l'aiuto è quantificato in 105 €/mq di muro effettivamente ripristinato. 

Finalità 
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre – in attuazione dei principi fissati nella propria legge istitutiva e nello statuto dell'ente – contribuisce a sostenere interventi di recupero, restauro, ristrutturazione e ripristino, a valere sul patrimonio storico-culturale presente prioritariamente all'interno dell'Area Protetta e riconosciuto patrimonio mondiale dell'Unesco, con particolare riferimento ad elementi significativi crollati a seguito di particolari eventi meteo avversi.  

Soggetti beneficiari
Possono beneficiare dei contributi messi a disposizione dall'Ente Parco: 

·        Imprese agricole singole e associate; 

·        Proprietari e/o conduttori dei terreni.
Ciascun beneficiario non può presentare più di una domanda e ciascun terreno (identificato con un mappale) non può avere più di un richiedente. 

Requisiti per la concessione del contributo 
I contributi sono concessi per il ripristino dei muri a secco crollati a causa delle avverse condizioni meteorologiche verificatisi dal mese di novembre 2023 alla data del presente bando e non ancora ricostruiti, siti all'interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre. 

I muri a secco, oggetto di ripristino, devono essere realizzati con materiali e secondo le forme e le tipologie costruttive tradizionali, a regola d'arte, senza utilizzare cemento o alcun altro tipo di legante, pena il rifiuto o la revoca totale del sostegno richiesto per l'intero manufatto, seguendo le "Linee guida per la manutenzione dei terrazzamenti delle Cinque Terre – Manuale per la ricostruzione dei muretti a secco" (Progetto life prosit: pianificazione e recupero delle opere di sistemazione del territorio costiero delle Cinque Terre). 

Il ripristino del muro a secco crollato deve essere eseguito mantenendo le stesse caratteristiche originarie, in particolare la stessa altezza, lo stesso profilo e quindi lo stesso prospetto di fascia, ivi incluso il materiale. La misurazione del muro viene effettuata sulla parte "a vista", esclusa, quindi, la fondazione. 

Il contributo deve essere chiesto per muri crollati a seguito eventi meteorico da novembre 2023 alla data del presente bando e non ancora ricostruiti; il muro deve essere di sostegno ad un terreno agricolo corrispondente alla definizione di "superficie agricola" ai sensi dell'art. 4, paragrafo 1, lettera e) del Reg. UE n. 1307/2013. Non verranno erogati contributi in assenza di tali requisiti. 

Sono ammissibili a contributo unicamente i muri a secco crollati ricadenti in terreni ubicati all'interno dell'area Parco Nazionale delle Cinque Terre, così come definita nella cartografia allegata al D.P.R. 06/10/99 di istituzione dell'Ente Parco, consultabile anche sul sito internet dell'Ente Parco www.parconazionale5terre.it. 

Obblighi del beneficiario
Il beneficiario è obbligato, pena la decadenza, a: 

- consentire l'accesso al luogo dell'investimento da parte delle persone incaricate dei controlli (prima e dopo la ricostruzione del muro); 

- rendere disponibile al controllo ed al monitoraggio tutta la documentazione relativa agli investimenti realizzati, anche nel caso in cui detta documentazione si trovi presso terzi; 

- dare tempestiva comunicazione all'Ente Parco nel caso in cui siano apportate modifiche o variazioni al programma dell'intervento, il Parco si riserva di riesaminare la domanda e di autorizzare la modifica o variazione; 

- impegnarsi a ricostruire il muro entro dieci mesi a far data dall'ammissione del contributo; 

- impegnarsi a conservare il muro in buono stato di manutenzione ed a mantenere coltivato il terreno sovrastante ad esso corrispondente alla definizione di "superficie agricola" ai sensi dell'art. 4, paragrafo 1, lettera e) del Reg. UE n. 1307/2013; 

- di non beneficiare, né di aver beneficiato, per le opere preventivate, di altre provvidenze previste dalle vigenti disposizioni di legge che coprano parzialmente e/o interamente il recupero di tali porzioni di terrazzamento e che non si avvarrà di altri benefici e/o richieste all'Ente Parco per fornitura di pietre; 

- di valorizzare le buone pratiche di sostenibilità e riduzione degli impatti ambientali dipendenti dal progetto, con particolare riguardo all'adeguato conferimento dei rifiuti mediante raccolta differenziata e all'utilizzo di materiali riutilizzabili o riciclabili o compostabili. 

L'Ente Parco è sollevato da qualsiasi responsabilità e/o azione risarcitoria causata dall'esecuzione degli interventi e dal mancato rispetto di conseguenti impegni e resta, in ogni caso, estraneo a qualsiasi rapporto instaurato fra soggetti beneficiari e soggetti terzi, compresi gli eventuali incaricati a titolo professionale. 

Domanda di richiesta contributo
Lo schema della domanda per il contributo è scaricabile al PDF qui

I files, sia dell'istanza che della documentazione da presentare, dovranno pervenire al Parco Nazionale delle Cinque Terre, entro non oltre le ore 12.00 del 21/06/2024, ESLUSIVAMENTE attraverso l'indirizzo di posta elettronica certificata pec@pec.parconazionale5terre.it, da indirizzo di posta certificata, con il seguente oggetto: "concessione di contributi per ricostruzione muri a secco (con indicazione della persona o Azienda richiedente)". Non saranno prese in considerazione richieste pervenute dopo la data e l'orario sopra detti e con modalità diverse da quelle indicate. 

Allo stesso modo saranno fornite le informazioni riguardanti il bando esclusivamente mediante telefono ai seguenti numeri: 0187762645-0187762646-0187762642 nei giorni Martedì, Mercoledì, Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e tramite le seguenti e-mail: pec@pec.parconazionale5terre.it o ufficio.tecnico@parconazionale5terre.it. 

CONSULTA L'AVVISO COMPLETO PDF QUI



Allegati:
 AVVISO agricoltura: contributi per la ricostruzione di muri a secco
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