Vai alla home di Parks.it

Parco Nazionale dei Monti Sibillini

www.sibillini.net
 

Panda d’Oro 2010 al Parco dei Sibillini per il progetto di reintroduzione del camoscio

Il direttore del Parco, nel ricevere il prestigioso riconoscimento del WWF, lo ha voluto condividere con i parchi nazionali abruzzesi con cui è stato portato avanti il progetto

(Visso, 29 Ott 10) Il progetto di reintroduzione del camoscio appenninico del Parco Nazionale dei Monti Sibillini è stato premiato con il Diploma per la Conservazione della Biodiversità - Panda d'Oro 2010 – come buona pratica per la conservazione della natura in Italia. L'ambito premio con cui il WWF premia i soggetti pubblici o privati che si sono particolarmente distinti nella conservazione della biodiversità è stato consegnato oggi, a Roma, al direttore del Parco Alfredo Fermanelli durante la cerimonia tenutasi presso la Sala Spazio Europa della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini bissa, così, il successo ottenuto nel 2003 con il progetto di reintroduzione del pino mugo e dell'abete bianco.

Il premio assume una valenza particolare dal momento che, in occasione dell'Anno internazionale per la Biodiversità, il Panda d'Oro si è presentato in un'edizione speciale: oltre ad aver ricevuto la prestigiosa Medaglia del Presidente della Repubblica, infatti, quest'edizione del premio può vantare il patrocinio della Commissione Europea e dei ministeri dell'Ambiente, delle Politiche agricole e forestali e dei Beni e le Attività culturali.

Il direttore del Parco, Alfredo Fermanelli, ha evidenziato come il premio costituisca un importante riconoscimento dell'azione svolta, non solo dai Sibillini, ma anche dagli altri parchi nazionali dell'Appennino centrale. Per questo ha voluto condividerlo con i parchi nazionali abruzzesi con cui sono state portate avanti tutte le fasi del progetto e, in una pergamena che verrà consegnata ai direttori del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, del Gran Sasso e Monti della Laga e della Majella, è stata simbolicamente sancita l'alleanza che queste aree protette stanno perseguendo per la salvaguardia del camoscio appenninico.

"Si tratta di un progetto - ha rilevato ancora il direttore – che, in un'ottica di valorizzazione del territorio, costituisce un importante elemento che può favorire nuove forme di Green Economy legate all'ambiente ed al turismo sostenibile. Un settore in cui i Sibillini hanno mostrato una grande capacità di "saper fare", così come certificato dall'importante diploma della Carta Europea del Turismo Sostenibile, conferito al Parco Nazionale dei Monti Sibillini da Europarc Federation proprio agli inizi del mese di ottobre.".

Panda d’Oro 2010 al Parco dei Sibillini per il progetto di reintroduzione del camoscioPanda d’Oro 2010 al Parco dei Sibillini per il progetto di reintroduzione del camoscioPanda d’Oro 2010 al Parco dei Sibillini per il progetto di reintroduzione del camoscio
share-stampashare-mailQR Codeshare-facebookshare-twitter
© 2024 - Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini