Il lupo torna a Vogogna
Sottoscritta la convenzione con la Provincia del Verbano Cusio Ossola
(Vogogna, 25 Lug 12) E' stata sottoscritta a Vogogna presso Villa Biraghi, sede del Parco Nazionale Valgrande, la convenzione con cui la Provincia del Verbano Cusio Ossola consegna in comodato all'Ente Parco le spoglie dell'esemplare di lupo rinvenuto ucciso (probabilmente investito da un convoglio ferroviario) nei pressi della ferrovia, in località Prata, dalla Polizia Municipale, il 24 Gennaio 2011. Sul luogo del ritrovamento era intervenuto il Corpo Forestale e la Polizia Provinciale con l'esperto faunistico, che avevano svolto gli approfondimenti del caso.
La consegna dell'esemplare è avvenuta ieri a Villa Biraghi a Vogogna, la sede del parco. «Era doveroso esporlo qui dove è stato rinvenuto - dice il presidente della provincia Massimo Nobili - . Una presenza che conferma il ritorno nel Vco di alcune specie di animali che pensavano non ci fossero. Come ad esempio l'orso visto in valle Strona». «Sarà utilizzato a scopi didattici, per farlo vedere alle scolaresche, per mostre itineranti, ma anche a fini turistici» hanno spiegato il presidente del Parco, Pier Leonardo Zaccheo, e il sindaco di Vogogna, Enrico Borghi.
L'esemplare, un maschio di notevoli dimensioni (34 kg) e in perfetto stato, era stato sottoposto ad autopsia presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino. L'esame autoptico, così come i prelievi per l'analisi del DNA erano stati eseguiti dagli esperti della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Torino, mentre la seguente preparazione tassidermica (procedimento di imbalsamazione) è stata eseguita presso il Museo di Scienze Naturali di Torino.
Il riscontro dell'esame genetico ha permesso di identificare l'esemplare come appartenente alla specie Lupo, ma senza poterne individuare la provenienza, sulla base degli altri DNA di lupi già mappati in Italia o in Svizzera.
Si trattava evidentemente di un esemplare "ramingo", curiosamente sfuggito a tutti i monitoraggi in corso da anni in Regione Piemonte dove, a partire dai primi degli anni '90, si attesta la presenza di esemplari poi raggruppati in branchi, in particolare nelle Province di Torino e Cuneo.
Negli scorsi mesi l'esemplare rinvenuto a Vogogna ha peregrinato per il Piemonte nell'ambito di alcune mostre: ora è tornato nel VCO, dove – presso la sede del Parco – troverà uno spazio espositivo idoneo a raccontare la storia di una specie che – dopo aver sfiorato l'estinzione – è tornata a ripopolare le Alpi Occidentali.
