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Parco della fascia fluviale del Po - tratto Cuneese

 

Territori del Monviso più uniti verso il MaB Unesco

Regione Piemonte e Provincia di Cuneo sostengono la candidatura

(Saluzzo, 03 Ago 12) Prosegue positivamente l'iter di candidatura dell'Area della Biosfera del Monviso alla rete globale delle Riserve della Biosfera del Programma Intergovernativo MAB ("Man and Biosphere") dell'UNESCO. L'attività è inserita all'interno del progetto transfrontaliero G2 "Risorsa Monviso", sostenuto dall'Unione Europea attraverso il programma Alcotra Italia- Francia 2007-2013 e promosso dal Parco del Po Cuneese e dal Parc naturel régional du Queyras.
Lunedì 23 luglio scorso, i sindaci dei comuni identificati nella buffer zone (zona cuscinetto) dell'area designata, hanno partecipato all'incontro nella Sala Consiliare del Comune di Saluzzo, recependo i positivi aggiornamenti sulle procedure in corso.
Contemporaneamente al positivo riscontro della presentazione della prima stesura della bozza di candidatura dell'Area della Biosfera del Monviso al Ministero dell'Ambiente di Roma, sede del Comitato Nazionale Tecnico MaB, e a Parigi nel corso del 24° ICC (Consiglio Internazionale di Coordinamento) del Programma MaB dove gli esperti internazionali del MAB hanno espresso soddisfazione per le zonizzazioni proposte da Sila e Po Cuneese, si sono aggiunti i segnali positivi dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Cuneo.
Il Consiglio regionale ha deliberato formalmente il proprio sostegno alla candidatura, assicurando l'adesione e la firma al dossier da parte dell'Assessore regionale all'Ambiente William Casoni ,che ha accolto la proposta con entusiasmo; analoga delibera è stata approvata in Provincia di Cuneo da Gianna Gancia e dalla Giunta Provinciale.
Sulla base di questi importanti obiettivi condivisi, Silvano Dovetta, Presidente del Parco del Po Cuneese, e Paola Baravalle, responsabile tecnica dell'animazione MaB, hanno invitato i Sindaci presenti all'incontro di Saluzzo ad esprimere analogo consenso formale alla candidatura, mediante delibera di giunta o di consiglio.
Il territorio complessivo della futura Area sarà suddiviso in tre zone: core, buffer e transition, caratterizzate da specifiche di governance diverse, sotto il coordinamento dell'Ente promotore, che sarà sede della cabina di regia generale. Sulla base delle osservazioni del Ministero dell'Ambiente, la buffer zone potrebbe comprendere anche il Comune di Bobbio Pellice, che coadiuverebbe alla protezione della core area dei cugini francesi, impegnati in analoga candidatura sul territorio contiguo identificato quale: Territoire de Biosphère Mont Viso.
I lavori condotti sul fronte italiano procedono dunque rapidamente, con l'obiettivo di depositare il dossier di candidatura entro il 15 settembre a Roma, prima al Comitato e poi alla Commissione Nazionale MaB che provvederà a trasmetterlo al Segretariato Internazionale dell'Unesco a Parigi, per via diplomatica, entro il 30 settembre.
Parallelamente, il Parc naturel régional du Queyras seguirà il medesimo iter nazionale per il riconoscimento dell'area francese. I passaggi tecnici prevedono la valutazione della candidatura da parte dell'Unesco per l'estate del 2013. Sulla base del responso, i Parchi del Po e del Queyras, intendono attivare, in tempi brevi, un progetto di unificazione delle due aree che porterebbe alla definizione della prima Riserva della Biosfera Transfrontaliero su territorio italiano.
Analogamente, è interessante segnalare che ad oltre 600 chilometri di distanza, anche il territorio del Delta del Po ha comunicato l'intenzione di candidare l'area a Riserva della Biosfera, forte segnale della volontà di tutelare e valorizzare il territorio, migliorandone il rapporto tra uomo e ambiente. La candidatura del Delta del Po avvalora indirettamente anche quella del Monviso, dalle cui pendici origina il grande fiume.
In prospettiva promozionale, il Parco del Po cuneese parteciperà, a settembre, al World Tourisme Expo di Assisi dedicato ai siti UNESCO con l'intento di avviare, sin da ora, il lancio di una fruizione turistica sostenibile dell'Area.
Nel frattempo, il Parco del Po cuneese è intento ad organizzare un Convegno Internazionale per la giornata del 13 ottobre dal titolo: "Il MaB UNESCO incontra il Monviso", che vedrà la partecipazione e l'intervento dei maggiori esponenti del programma intergovernativo. L'appuntamento di Saluzzo sarà riservato agli addetti ai lavori e ai rappresentanti istituzionali del territorio individuato quale futura Area della Biosfera del Monviso.
Territori del Monviso più uniti verso il MaB Unesco
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