Il sito costituisce uno degli ultimi lembi di torbiera bassa alcalina in cui sopravvivono endemismi e specie microterme, fra le quali importanti popolazioni di Armeria helodes ed Erucastrum palustre. Nel sito sono presenti anche praterie igrofile a molinia e boschi d'umidità a salice bianco e pioppo nero. Il sito conserva interessanti esempi di prati chiusi ("pays a bochage"). E un importante sito di rifugio e riproduzione, allinterno di vaste bonifiche, di Albanella minore (Circus pygargus) e di svernamento di Albanella reale (Circus cyaneus). La fauna di questi habitat umidi inframmezzati a coltivi non è ancora ben conosciuta, ma spicca per la presenza di varie specie di pregio: Ululone dal ventre giallo (Bombina variegata), Tritone crestato italiano (Triturus carnifex), Rana di Lataste (Rana latastei), e per la presenza di cospicue popolazioni di Zootoca vivipara carniolica, mentre le popolazioni di Vipera aspis francisciredi sono considerate particolarmente importanti in quanto per lo più isolate. Fra gli insetti è possibile ricordare la presenza di Maculinea teleius e Coenonympha oedippus. Puzzola (Mustela putorius) e Toporagno d'acqua mediterraneo (Neomys anomalus) sono abbastanza rarefatti. Le acque della zona comprendono un popolamento ittico piuttosto variegato, costituito fra le altre specie, da Cobite fluviale (Cobitis taenia) e Scazzone (Cottus gobio). È presente Gambero di fiume (Austropotamobius pallipes).