Il sito è costituito da due aree disgiunte: i bacini dell'ex-zuccherificio di Jolanda di Savoia e una piccola zona umida realizzata attraverso l'applicazione di misure agro-ambientali comunitarie. La seconda è localizzata a circa due chilometri e mezzo più a Nord dei primi, in quella che si può considerare come l'area Natura 2000 morfologicamente più depressa della Regione Emilia-Romagna e d'Italia (quote tra -4 e -0,5 m s.l.m.).