E' il sito forestale planiziale costiero (mediterraneo, prevalentemente di lecceta) più rappresentativo della pianura padana. Sviluppati all'interno di una grande tenuta estense sin dal basso medioevo, su dossi e cordoni dunosi emersi in epoca poco più antica, questi boschi erano la riserva di caccia della nobile e potente signoria di Ferrara. A Est e a Ovest del bosco vi sono terreni agricoli prosciugati negli anni '50 e '60 del XX secolo. Una piccola superficie nella parte meridionale di Valle Falce è, invece, caratterizzata da un intervento di ripristino delle zone umide, in applicazione di misure agroambientali comunitarie su seminativi ritirati dalla produzione. Il nucleo forestale più consistente è dato dal Boscone della Mesola, ridotto a un migliaio di ettari quando nel XIX secolo la superficie era ancora di oltre 2.200 ettari.
Vi sono riconoscibili tre tipi di vegetazione forestale: un bosco dominato dal leccio (Quercus ilex), il più esteso, parte a ceduo, parte ad alto fusto; un bosco mesofilo dominato da farn ia (Quercus robur), carpini bianco e orientale, localizzato sui cordoni dunosi più antichi (dal XII secolo in poi); un bosco igrofilo con frassino ossifillo (Fraxinus angustifolia), limitato alle depressioni interdunali. Verso Nord prosegue la formazione boschiva lineare del Bosco di Santa Giustina, con leccete in parte invase dalla robinia (Robinia pseudoacacia). La Goara è un dosso boscato di una quindicina di ettari attiguo al Boscone, mentre il Bosco Panfilia, impiantato a pineta negli anni '30 e in evoluzione verso la lecceta, si sviluppa lungo il corso del Canal Bianco a Sud-Est di Torre Abate, su un cordone di paleodune ancora ben visibili nella morfologia del suolo. Il sito è stato interessato da un Progetto LIFE Natura che aveva come principale obiettivo la conservazione degli habitat e delle specie presenti. Quasi totalmente compreso nel Parco Regionale del Delta del Po, include due Riserve Naturali Statali tra cui quella integrale "Bassa dei Frassini-Balzanetta", estese complessivamente sul 68% della superficie del sito.