(Comacchio, 22 Mag 24) Il Parco del Delta del Po è un trionfo della vita! Il fervore di piante e animali in uno scorcio di palude d'acqua dolce o in un angolo di acquitrino salmastro sono l'emblema di questa meraviglia.
Il Delta del Po ospita un'altissima biodiversità e non una biodiversità qualunque. È, infatti, particolarmente preziosa poiché sia gli ambienti naturali di pianura in generale, che le zone umide in particolare, sono stati ovunque pesantemente alterati dalle attività dell'uomo.
Nel Delta del Po si trovano ancora boschi relativamente estesi (per essere nella pianura Padana) e zone umide molto vaste (oltre 25.000 ettari, circa la metà del Parco) e una rete di altri ambienti naturali (spiagge e dune naturali, fiumi e torrenti, praterie). Qui troviamo habitat rari e protetti e un elevatissimo numero di specie animali e vegetali, distribuite nel grande triangolo che va da Mesola a Cervia ad Argenta.
Biodiversità è un termine di moda. Ma che cosa significa esattamente? La Convenzione ONU sulla Diversità Biologica definisce la biodiversità come la varietà e variabilità degli organismi viventi e dei sistemi ecologici in cui essi vivono, evidenziando che essa include la diversità a livello genetico, di specie e di ecosistema.
La diversità di ecosistema definisce il numero e l'abbondanza degli habitat, delle comunità viventi e degli ecosistemi all'interno dei quali i diversi organismi vivono e si evolvono. La diversità di specie comprende la ricchezza di specie, misurabile in termini di numero delle stesse specie presenti in una determinata zona, o di frequenza delle specie, cioè la loro rarità o abbondanza in un territorio o in un habitat. La diversità genetica definisce la differenza dei geni all'interno di una determinata specie; essa corrisponde quindi alla totalità del patrimonio genetico a cui contribuiscono tutti gli organismi che popolano la Terra.
La biodiversità del Delta del Po è straordinaria per ciascuna di queste categorie.
In definitiva, la biodiversità è l'insieme di forme di vita che si è perfezionato e ha trovato il proprio equilibrio in milioni di anni, plasmando l'ecosistema del nostro pianeta. L'evoluzione di questa biodiversità complessa, ma in perfetto equilibrio, ha permesso che, a un certo punto della storia della Terra, la nostra specie Homo sapiens potesse fare la propria comparsa. Dobbiamo amare e rispettare la biodiversità, non solo perché ad essa sono legati il nostro passato e la nostra stessa esistenza, ma perché da essa dipende in modo inevitabile il nostro futuro.
Titolo: LIFEEL
Obiettivi: conservazione dell'anguilla europea (Anguilla anguilla) nel Parco del Delta del Po.
Titolo: LIFE PERDIX
Obiettivi: conservazione della starna italica (Perdix perdix ssp. italica) nel sito IT4060008 "Valle del Mezzano".
Titolo: LIFE TRANSFER
Obiettivi: conservazione dell'habitat 1150* "Lagune" tramite reimpianto di Ruppia cirrhosa nei siti IT4060002 "Valli di Comacchio" e IT4060005 "Sacca di Goro, Po di Goro, Valle Dindona, Foce del Po di Volano".
Titolo: LIFE STRAT NATCONNECT2030
Obiettivi: conservazione degli habitat 1150* "Lagune", 1210 "Vegetazione annua delle linee di deposito marine", 2110 "Dune embrionali mobili", 2120 "Dune mobili del cordone litorale", 2130* "Dune costiere fisse a vegetazione erbacea", 3150 "Laghi eutrofici naturali", 7210* "Paludi calcaree"; conservazione di Barbastella barbastellus, Myotis bechsteinii mediante installazione di cassette nido; conservazione di Botaurus stellaris, Ixobrychus minutus, Porzana porzana, Porzana parva, Circus aeruginosus, Aythya nyroca mediante ripristino di canneti; conservazione di Rana latastei e Rana dalmatina mediante allevamento ex-situ; conservazione di Pelobates fuscus e Triturus carnifex mediante ripristino di collegamenti idraulici; conservazione di Osmoderma eremita mediante la creazione di alberi-habitat; conservazione di Emys orbicularis mediante contenimento di Trachemys scripta. Il complesso e articolato progetto interessa quasi tutti i siti Natura 2000 del Parco del Delta del Po.
Titolo: LIFE NATUREEF
Obiettivi: ripristino dell'habitat 1170 "Scogliere" (realizzate con banchi di ostriche e sabellarie) per la difesa costiera del sito IT4070009 "Ortazzo, Ortazzino, foce del torrente Bevano".
Per saperne di più:
LIFEEL lifeel.eu
LIFE NatConnect2030 www.parcodeltapo.it/it/pagina.php?id=144
LIFE NaturReef www.parcodeltapo.it/it/pagina.php?id=143
FILE Perdix www.lifeperdix.eu
LIFE Transfer www.lifetransfer.eu