Area sub-montana dell'Appennino faentino, si estende prevalentemente in direzione nord-sud lungo la dorsale spartiacque Sintria-Lamone dal confine toscano attestato intorno agli 800 m fino a circa 500 m. Corrisponde quasi interamente al complesso demaniale Foresta Alto Lamone, costituito da vasti boschi (80% della superficie) di latifoglie, per lo più cedui, con rimboschimenti di conifere, noccioleti e castagneti, aree a vegetazione arbustiva ed erbacea su ex-coltivi in un paesaggio mosso, lentamente rinaturalizzato a partire da un passato di insediamenti rurali sparsi, attivi fino ad una quarantina di anni fa. Il substrato è marnoso-arenaceo. Dodici habitat d'interesse comunitario, dei quali quattro prioritari, occupano oltre il 20% della superficie. Tra le specie animali si segnalano Canis lupus, Caprimulgus europaeus, Lullula arborea, Salamandrina perspicillata, Triturus carnifex, Leuciscus souffia, Barbus plebejus, Barbus meridionalis, Austropotamobius pallipes, Cerambix cerdo e Lucanus cervus.