Il sito, localizzato nella collina romagnola a cavallo tra le province di Ravenna e Forlì-Cesena, comprende l'emergenza rocciosa calcarea dello "spungone", calcarenite organogena pliocenica, nel suo tratto più continuo e rilevante che si estende parallelamente alla Via Emilia dal torrente Marzeno fino al Montone. Geomorfologicamente paragonabile alla Vena del Gesso, della quale rappresenta una ideale continuità geografica verso Est, la "catena dello spungone" si estende longitudinalmente come un baluardo emergente dalle circostanti argille calanchive, anch’esse plioceniche, ed è tagliata trasversalmente dalla forra del Rio Albonello e dalla stretta del Torrente Samoggia, considerabili tra le aree naturalistiche più importanti, insieme agli sperduti e misconosciuti Gessi di Tossino, Albonello e Viano.