Il sito, incluso nella ZPS, confina con il SIC Dune del Circeo e costituisce un'ampia depressione retrodunale, in comunicazione artificiale con il mare. Può essere considerato il residuo di un'antica laguna colmatasi con depositi quaternari. I substrati sono sabbiosi-limosi, localmente torbosi; nel periodo estivo in superficie si formano in più punti incrostazioni saline. Da un punto di vista vegetazionale sono presenti numerosi habitat di interesse comunitario. Maggiormente rappresentati sono quelli delle zone umide, acquitrinose o d'acqua dolce e salmastra: "Lagune costiere" (prioritario), "Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi)", "Depressioni umide interdunari", "Praterie umide mediterranee con piante erbacee alte del Molinio-Holoschoenion", "Steppe salate mediterranee (Limonietalia)" (prioritario), "Vegetazione annua pioniera di Salicornia e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose".
La fauna del sito è rappresentata da molte delle specie ornitiche di interesse comunitario già indicate per la ZPS (per lo più uccelli acquatici), insieme alla testuggine palustre europea tra i rettili, al nono tra i pesci e alla libellula Lindenia tetraphylla fra gli insetti.