La rilevanza del patrimonio geologico conservato e valorizzato dal Geoparco trova la sua massima espressione:
I principali geositi sono i seguenti:
Finestra tettonica apuana; discontinuità ercinica del Corchia; torrioni e guglie del Procinto; creste del Pisanino; arco naturale del Forato; parete nord del Pizzo d'Uccello; incisione fluvio-glaciale del Solco d'Equi; piano fluvio-glaciale di Gorfigliano; marmitte dei fossi Anguillaja e Fatonero; valle glaciale di Orto di Donna-Serenaia; circhi glaciali e morfologie carsiche del Sumbra; cordoni morenici e conca glaciale di Campocatino; conca glaciale e torbiera di Fociomboli; sella glaciale e doline di Passo Sella; "morena" dello Stoppani a Campagrina; "morena" pre-würmiana delle Gobbie; campo carreggiato di Vetricia; campo di doline di Carcaraia; doline di alti morfologici in Garfagnana; complesso carsico di Buca e Tecchia d'Equi; Abisso Roversi; complesso carsico dell'Antro del Corchia; Tana che Urla (grotta del Vallisneri); cavità carsica di Grotta all'Onda; sorgente carsica del Frigido; miniera (Hg) di Levigliani; miniera (Fe-Ba) di Buca della Vena; miniere (Pb-Zn-Ag) di "Valle Buona"; fossili in banchi marmorei a Foce di Pianza; "rosso ammonitico" dell'Alto Matanna.
Il Geoturismo è una forma di turismo sostenibile che supporta e promuove l'identità di un territorio, tenendo in considerazione la sua geologia, l'ambiente, la cultura, la bellezza, il patrimonio storico-artistico e il benessere dei suoi abitanti
I Geoparchi propongono varie forme di trasmissione e interpretazione del proprio patrimonio geologico, dall'educazione e formazione delle comunità locali a progetti di scoperta per le scuole. Attraverso itinerari tematici, musei e centri di interpretazione come l'ApuanGeoLab di Equi Terme, il Geoparco offre ai visitatori la possibilità di esplorare la storia geologica delle Apuane.
Il Parco propone alcuni itinerari relativi al geoturismo di seguito elencati:
Ai citati itinerari si aggiunge il "punto panoramico" della Finestra tettonica delle Alpi Apuane.
Si contano inoltre altri nove Geopercorsi, che in parte coincidono con gli itinerari di geoturismo, disponibili sulla carta dei sentieri e sui dépliant dedicati ai geopercorsi e geositi (consultabili sia in versione cartacea sia digitale): Equi Terme, dal Solco al GeoLab; L'anello del Monte Ballerino; La valle glaciale di Serenaia; Da Campocatino all'eremo di San Viviano; La Via Vandelli; Le Marmitte dei Giganti del Monte Sumbra; Il sentiero del muflone; Da Levigliani alla foce di Mosceta; Area archeomineraria del Bardiglio Cappella.