La garzaia, sita nella Lomellina occidentale, sorge in una zona umida costituita dal paleoalveo del Torrente Agogna, nei territori comunali di Rosasco, Castelnovetto e Cozzo.
Istituita come Riserva nel 1986 e quindi come Monumento Naturale nel 1994, è nata con lo scopo di tutelare e preservare gli ambienti idonei alla nidificazione degli aironi.
Occupa un'estensione di 140 ettari complessivi.
Sono presenti varie specie di mammiferi e di uccelli; le nidificazioni principali sono costituite da Nitticore, da Garzette, da Sgarze Ciuffetto e da Aironi Rossi.
Non sono previste visite guidate ma sono in corso degli studi per la futura realizzazione di programmi didattici.
La Garzaia si estende in una depressione acquitrinosa di paludi, stagni, reticoli di canali e boschi, e ha ospitato, alla fine degli anni settanta, la più numerosa colonia di aironi rossi della Lombardia. Infatti le condizioni ambientali più idonee alla nidificazione di questi uccelli sono state assicurate dalla manutenzione puntuale dei corsi d'acqua e del canneto. Nella riserva è presente anche una ricca avifauna acquatica, che comprende tra gli altri, il porciglione, il tuffetto, la cannaiola verdognola, la salciaiola, il migliarino di palude. Inoltre, durante il passo migratorio, sostano numerose pantane, combattenti, e beccaccini, mentre tra i mammiferi è presenza stabile la puzzola.