La stessa pasta dei grissini, ma lavorata in tre tempi, dà origine alle lingue di suocera, specialità di Rocchetta Tanaro. Dapprima si fa una levata con lievito madre, farina e acqua; in un secondo momento si procede a un'altra lievitazione con altra farina e acqua; infine ancora farina e acqua fino a ottenere una pasta molto fluida, col 50% di acqua. Dall'impasto si prelevano pagnottelle di 40 grammi che vengono schiacciate, rimpastate con una buona dose di olio extravergine di oliva ligure e poi ridotte a sottili lingue di 50 centimetri di lunghezza per 15 di larghezza. Infornate, acquistano croccantezza e friabilità eccezionali.
Altre informazioni