Partendo
dal parcheggio del Lago Valtiverno, si percorre la strada sterrata in
direzione Belairo. Salendo sulla collina e lasciando alle spalle il
lago, si attraversa una zona coltivata a vigneto. Sulla sinistra, nei
pressi della prima area attrezzata, si possono ammirare, nel mese di
maggio, numerose orchidee. Nelle ore più calde, con un po' di fortuna,
si può osservare il volteggiare della poiana. Il percorso prosegue in
cresta costeggiando vigneti e pioppeti. Volgendo a destra e guardando
il fondovalle sono ben visibili zone in cui le coltivazioni hanno
ceduto il posto all'incolto. Esse rivestono un certo interesse di
carattere naturalistico in quanto rappresentano una delle fasi di
trasformazione da aree coltivate ad aree boschive. Proseguendo si
raggiunge il Bricco dei Tre Vescovi che fino al secolo scorso segnava
il punto di intersezione tra le giurisdizioni dei tre Vescovati di
Asti, .Alessandria e Acqui (c'è ancora il cippo di demarcazione). In
questa zona si trova la seconda area attrezzata. Il percorso riprende
per un tratto abbastanza pianeggiante sulla dorsale tra fitti boschi di
castagni, robinie, querce e ornielli che in primavera lasciano spazio a
splendide fioriture di primule, viole, gigli, orchidee, rose canine.
Proseguendo sul crinale si incontra la terza area attrezzata all'ombra
di un giovane querceto a prevalenza di rovere con sottobosco molto
luminoso per la struttura leggera delle chiome degli alberi che
favorisce un'abbondante fioritura (gigli, sigillo di Salomone, orchidee
e mughetti). Questo è l'habitat preferito del picchio rosso maggiore,
vorace insettivoro che nel periodo della riproduzione, in primavera, si
può osservare compiere il caratteristico volteggio a spirale intorno
agli alberi.
Lasciato il querceto il sentiero si snoda per un breve
tratto in discesa tra castagni, aceri e ornielli e poi torna
pianeggiante attraversando boschi di robinie fino a raggiungere Serra
dove è situata l'ultima area attrezzata (punto di riferimento anche per
il percorso equestre), prima di scendere nel fondovalle.
A partire dalla Cascina dei Tre Vescovi fino a Serra si snoda un percorso ginnico guidato.
Seguendo i sedici pannelli indicatori ed utilizzando gli attrezzi
dislocati lungo il sentiero è possibile praticare attività sportiva in
un ambiente incontaminato.
Riprendendo il percorso da Loc. Serra, si scende dolcemente tra vigneti
abbandonati e boschi di robinie. Man mano che si raggiunge il
fondovalle solcato da rii e sorgive si può notare il cambiamento
climatico: dalle temperature più calde e asciutte dei dossi (clima
sub-mediterraneo) si passa a quelle più fresche e umide della Valle
Valtiverno (clima sub-atlantico). Di conseguenza si può notare un
cambiamento della vegetazione con piante mesofile ed igrofile quali
sambuco, nocciolo selvatico, ontani, salici, felci.
Nel tardo inverno si possono osservare intense fioriture di primule,
epatica, dente di cane. Nelle zone umide di fondovalle numerose sono le
tracce di mammiferi quali il cinghiale, la volpe, il tasso.