Si parte dalla Certosa di Pesio e si seguono le indicazioni per Baus D'Lula per circa 2 km. Giunti ad un bivio nei pressi del torrente S. Bruno si può scegliere di svoltare a sx seguendo le indicazioni per cascina S. Michele oppure proseguire a dx fino al Gias del Baus D'Lula (2 ore). Da qui si svolta a sx seguendo le indicazioni S. Michele e si attraversa tutto il vallone in mezzacosta fino alla Grangia certosina di S. Michele (1 ora).
Da qui seguendo la cresta si scende su sentiero alla cascina S. Paolo e si torna alla Certosa sulla strada forestale.
Curiosità: L'escursione si snoda tra il Vallone del Cavallo e il Vallone di S. Bruno nei boschi che per secoli hanno fornito legname e carbone alla Certosa e a molte parrocchie cuneesi e dove i Frati (non a caso….) Certosini hanno nei secoli minuziosamente programmato le attività agrosilvopastorali denotando una sensibilità e attenzione per la natura e un rispetto per l'ambiente invidiabile ai giorni nostri I segni di queste attività, come esempio i cippi crociati per la divisione dei lotti boschivi, sono ancor oggi visibili lungo le linee di cresta in tutta la Valle Pesio.
L'escursione parte dalla Certosa seguendo inizialmente il percorso naturalistico per poi imboccare la strada forestale del Vallone del Cavallo che attraversa gli splendidi boschi di latifoglie e di abete bianco dove in inverno è facile incontrare i caprioli che sotto i grandi abeti riescono a trovare il nutrimento necessario al superamento dell'inverno. Si giunge quindi fino al Gias del Baus D'Lula all'interno del lariceto artificiale piantumato nel ventennio fascista dove 80 anni fa (pare impossibile) c'era un grande pascolo. Qui termina la salita e comincia un lungo mezza costa utilizzato un tempo come collegamento tra le numerose aie carbonili riconoscibili come uniche aree pianeggianti lungo lo scosceso pendio. Si attraversa tutto il vallone di S. Bruno, intitolato al fondatore dell'Ordine Certosino (attenzione a passare il guado) e si giunge lungo una bella faggeta alla radura del "Prà da Turta". Qui scendendo per cresta non lontano dal sentiero, si incontrano i cippi in pietra recanti una croce dipinta di rosso che conducono fino alla Grangia Certosina di S. Michele, sita su un ampio poggio panoramico dominante tutta la Vallata. Seguendo la cresta e facendo attenzione a non perdere le tacche si giunge alla cascina S. Paolo da dove a sx seguendo la pista forestale e dopo aver riattraversato il Vallone di S. Bruno si ritorna alla Certosa di Pesio.
Cartina del percorso (PDF - 2,3Mb)
Informazioni: Parco naturale Alta Valle Pesio e Tanaro - parcopesio@ruparpiemonte.it - Tel. 0171/734021
R. Lussignoli Cell. 334/6246213
Affitto racchette: Jeannot Sport - Tel. 0171/734177; Centro Sportivo Marguareis - Matteo Musso Cell. 335/5211456; Rifugio Pian delle Gorre - Osvaldo Castagna e Antonella Alberto Tel. 0171/738077 - Cell. 333/2700314