(20 Gen 25) In questi giorni si sta svolgendo il censimento degli uccelli acquatici (IWC) nelle zone umide dei nostri Parchi e Riserve.
Il personale dell'Ente e decine di volontari, coordinati dal collega Renato Carini, hanno perlustrato le sponde di laghi, fiumi e canali del Parco del Taro, Stirone e Trebbia, allo scopo di individuare e contare tutte le specie di uccelli acquatici presenti.
In contemporanea, altri volontari hanno eseguito il censimento presso le Riserve Parma Morta, Torrile e Trecasali e Ghirardi.
Questo censimento ha l'obiettivo di raccogliere un quadro dettagliato delle presenze di uccelli acquatici ed è coordinato a livello nazionale da Ispra - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, mentre in Emilia Romagna è Asoer -Associazione Ornitologi dell'Emilia che si occupa di raccogliere i dati.
L'avifauna acquatica svernante nelle zone umide italiane viene censita da oltre un ventennio nell'ambito di un progetto (International Waterbird Census) che copre annualmente in maniera standardizzata le popolazioni di uccelli acquatici svernanti in tutti i continenti.