La rete escursionistica del Monte Fuso
- Percorribilità: A piedi
- Interesse: Panorama, Storia
- Tempo di percorrenza: variabile a seconda degli itinerari prescelti
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Lunghezza: variabile a seconda dell’itinerario prescelto (da 500 metri a 11 km)
- Dislivello: variabile
- Segnavia: segnato frecce direzionali segnavia CAI 757, 757A, 759, 759A, 760, 760A, 761, 761A, 762, 762A, 762B, 762C, 762D, 763, 763A, 763B, 764, 765, 765A, 765B con segnaletica a pennello bianco/rosso
Il Monte Fuso spicca nettamente dalle basse colline tra la sponda destra del Torrente Parma e la sinistra dell'Enza a segnare il confine tra i Comuni di Tizzano Val Parma e Neviano degli Arduini. E' luogo ideale per escursioni in giornata a sfondo naturalistico e panoramico, ma anche per approfondimenti sui temi legati alla lotta Partigiana e al periodo della Resistenza che hanno profondamente segnato questi luoghi.
La montagna, che raggiunge i 1115 m s.l.m. nel punto più alto dove nel anno 1901 fu posato un bel Cippo, si estende in direzione Sud-Ovest - Nord-Est e segna lo spartiacque tra il Torrente Parma e il Torrente Enza.
La cima del Monte Fuso, ma anche le belle zone delle sue pendici, sono solcate da numerosi sentieri CAI che ne toccano i maggiori punti di interesse sia storico-testimoniale che paesaggistico-ambientale.
