L'area degli altipiani usufruisce di condizioni ottimali per lo sviluppo di alcune coltivazioni e per la pratica dell'agricoltura biologica. Tali condizioni sono innanzitutto la ricchezza dell'acqua, la composizione dei terreni, la loro fertilità e anche l'altitudine in cui essi si trovano. Fiore all'occhiello di questo territorio è la "patata rossa" di Colfiorito. Non meno importante è la lenticchia, della stessa specie di quella di Castelluccio di Norcia, di cui ne ripete le caratteristiche e la bontà.
Inoltre farro, fagioli, ceci, cicerchie sono tutti prodotti tradizionali degli altipiani e, soprattutto, apprezzati per la loro indiscussa qualità. La cucina che ad essi si lega annovera piatti semplici, genuini, saporiti.
La stessa ricchezza di pascoli e di foraggi presenti ad alta quota è la condizione ideale per la produzione di grandi quantità di latte che viene trasformato in formaggio sia da produttori locali, sia da grandi caseifici che si sono insediati nella zona. Una menzione, infine, va fatta per gli agnelli e le pecore degli altipiani. oltre all'ottimo latte prodotto e dunque all'eccellente formaggio, le loro carni sono ricche del sapore delle erbe dei pascoli montani.