(Sirolo, 10 Gen 12) L'Ente Parco del Conero ha un nuovo sito internet innovativo e ricco di notizie, visitabile all' indirizzo
www.parcodelconero.eu. Contiene da un lato una finestra sulle varie attività istituzionali dell' Ente, dall' altro un ampio racconto per immagini e filmati delle peculiarità del Parco del Conero. La Greenbubble, la ditta che ha realizzato il sito, utilizzando modernissimi macchinari, ha fatto si che chi lo andrà a visitare, possa con facilità attingere alle varie notizie. Il sito è un' importante valore aggiunto per la promozione del Parco e di tutta la Regione Marche di cui il Conero ed il territorio che compone il Parco, è uno dei fiori all' occhiello. I Parchi rappresentano infatti il 10% della Regione Marche ed una gran fetta di turisti che scelgono la nostra Regione, arrivano ormai informati e desiderosi di una vacanza di non solo mare, all' insegna di ambiente e tipicità. E di ambiente e tipicità si parla nel sito, delle bellezze paesaggistiche, di agricoltura, di turismo, di escursionismo, dei mestieri del Parco, della sua vita. "Il sito del Parco del Conero è stato un'occasione per cercare di fare un po' di poesia sulla terra dove siamo nati e cresciuti, e dove hanno vissuto i nostri genitori e i nostri nonni. -spiega l' ideatore del sito internet Daniele Frontini della Greenbubble- Se possiamo fare un paragone un po' banalotto, per noi il Conero è come una ragazza la cui bellezza principale sono gli occhi, da cui traspare un mondo delicato e profondo. Per cercare di arrivare quindi sotto la superficie, abbiamo impostato il lavoro basandolo molto sul video, di taglio documentaristico, più che promozionale, per lasciare che la semplicità dei posti e delle persone di qui, che sono per noi tra le cose più belle, emergessero senza disturbi. Non abbiamo quindi interposto speaker o conduttori nei mini documentari che compongono il sito, lasciando la parola sempre ai protagonisti delle varie storie che abbiamo documentato, dai pescatori di moscioli di Portonovo agli storici, dai ristoratori a musicisti come il grande Gervasio Marcosignori. Il lavoro quindi è stato costruito sul contributo di tanti, che hanno raccontato le loro storie o portato un po' di arte, come Fabrizio Valentini che ha costruito la Macchina del mare, all'inizio del sito, Luca Violini che ha letto l'Infinito di Leopardi e La Macina di Gastone Pietrucci che ci ha lasciato usare le loro magnifiche musiche, arrangiamenti di antichi canti della nostra zona. Per far conoscere poi alcuni degli angoli più belli del Parco abbiamo aggiunto anche dei panorami interattivi, costruiti con 100-200 foto ognuno, che permettono di muoversi attorno alcuni punti panoramici e zoomare per vedere cose anche molto lontane nel dettaglio. Il lavoro ha coperto le 4 stagioni dell'anno, per mostrare i mantelli con cui il Conero si ricopre durante l'anno'.