(Sirolo, 30 Gen 14) E' stato approvato il testo del nuovo regolamento del Parco del Conero da parte del Consiglio Direttivo. Un lavoro di squadra, durato mesi, di attenta verifica del testo da parte del Consiglio Direttivo, con il supporto costante del direttore dott. Marco Zannini e dell'arch. Ludovico Caravaggi, che hanno sintetizzato nel testo proposto al direttivo, tutte le istanze che, nel frattempo, erano state raccolte da un confronto con tecnici degli uffici comunali ed associazioni. Il testo licenziato sarà ora sottoposto alla Comunità del Parco per l'espressione di un parere non vincolante, prima di iniziare l'iter di approvazione definitiva da parte del Consiglio. C'è grande soddisfazione nel Direttivo per il risultato conseguito, che rappresenta un ottimo strumento normativo di riferimento per la corretta applicazione del piano vigente e, in generale, per indicare corrette modalità di comportamento all'interno del Parco, tenendo conto dell'importante compito che ha l'Ente: sostenere un giusto equilibrio tra le attività economiche ed antropiche ed una corretta tutela ambientale del territorio. Il nuovo Regolamento si caratterizza certamente per la completezza dei temi trattati e l'aggiornamento delle scelte operate alla luce delle più recenti ed innovative proposte offerte sul piano normativo, tecnico e culturale nei diversi ambiti. Soprattutto, finalmente si pone concretamente come strumento di riferimento per assicurare quei contenuti di chiarezza, omogeneità e semplificazione con cui l'Ente parco ritiene di rispondere alle aspettative ed ai bisogni della comunità; semplificazione che non significa minor rigore rispetto alle finalità istituzionali bensì snellimento formale di meri aspetti procedurali o comunque non sostanziali. La completezza e la ricchezza di questo risultato va considerato certamente il frutto del confronto paziente, collaborativo e costruttivo con cui lo staff tecnico dell'Ente ha voluto coinvolgere TUTTI i soggetti interessati: tecnici, associazioni di categoria, associazioni ambientaliste, associazioni agricole, ordini professionali; consultazioni che hanno richiesto tempi significativi ma i cui risultati sono indubbiamente positivi anche nel facilitarne la condivisione complessiva. Ora l'auspicio è che grazie al lungo confronto che ha prodotto l'attuale stesura, si possano presto superare le fasi finali di valutazione per diventare finalmente operativo e, così, avviare i benefici attesi dalla sua applicazione.