(Sirolo, 26 Lug 14) Ecosee/a è un progetto finanziato dalla Commissione Europea ed è finalizzato a promuovere un migliore equilibrio tra la flotta di pesca europea e le risorse a disposizione della pesca, grazie alla conversione di un peschereccio in natante, per attività di monitoraggio-ricerca e visite in mare. L'Ente Parco del Conero ha partecipato, con il GAC MARCHE SUD, l'Area Marina Protetta
Torre del Cerrano, il
Parco Naz.le Gargano, l'Università degli Studi di Teramo, l'Università degli Studi di Camerino, il Consiglio Naz.le delle Ricerche-Istituto di Scienze Marine e la Soc. Coop. Blu Marine Service, al progetto ECOSEE/A (programma "Guardians of the Sea") ottenendo dalla Commissione Europea la disponibilità di un peschereccio convertito in natante per le attività di monitoraggio e visite in mare. 'La presenza della motonave ECO1 nelle acque del Conero, -spiega Lanfranco Giacchetti, Presidente dell' Ente Parco del Conero- per 10 gg a cavallo tra luglio ed agosto, è per l' Ente Parco del Conero di grande importanza per organizzare attività di sensibilizzazione, di educazione ambientale e promozione turistica, anche in previsione dell'imminente istituzione dell'area marina protetta del Conero'. Le attività organizzate dall'Ente Parco del Conero, a bordo di ECO 1, saranno varie e numerose, andando ad occupare tutte le giornate di presenza della barca nelle acque del Conero. Le iniziative collaterali alla presentazione del progetto Ecosee/a sono: Il CEA Centro educazione ambientale del Parco del Conero, grazie alla Soc. Coop. Forestalp, si occuperà di accompagnare turisti e residenti di ogni età alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche della falesia del Conero; l'Associazione Reef Check Onlus estenderà alle acque del Conero il progetto a regia regionale "La biodiversità marina costiera delle Marche", volto alla sensibilizzazione del valore della biodiversità marina; il Comune di Numana e l'Associazione Cetacea di Riccione contribuiranno alla conoscenza dei grandi vertebrati dell'Adriatico, grazie alla liberazione di una tartaruga e ad attività di avvistamento di delfini; infine Reef Check Onlus, l'Università Politecnica delle Marche ed il CNR ISMAR di Ancona, insieme al personale tecnico del Parco del Conero, per i prossimi due anni continueranno l' azione di informazione e sensibilizzazione degli Amministratori dei Comuni dell' Area Protetta, della Regione Marche, della Provincia di Ancona e del mondo dell'Associativismo, nei confronti della biocenosi, ovvero della comunità delle specie marine che popolano i fondali della Riviera del Conero, (come previsto anche nella CETS del Parco del Conero, Carta Europea del Turismo Sostenibile). Domani, domenica 27 luglio, la programmazione inizia con un Convegno alle ore 17,15, c/o il
Centro visite del Parco del Conero, un momento di incontro entro cui verrà presentato questo progetto europeo. In scaletta interventi di: Lanfranco Giacchetti, Presidente Ente Parco del Conero; Sergio Trevisani, Project Manager progetto Ecosee/a; Gianna Fabi CNR ISMAR Ancona 'Peculiarità biocenotiche dell' Area Marina antistante il Monte Conero'; Luca Amico Comune di Numana 'La presenza di ECO1 per la conoscenza dei grandi vertebrati dell' Adriatico'; Maurizio Baccanti CEA Parco del Conero-Forestalp 'Educazione ed informazione ambientale: il Parco visto dal mare'; Filippo Bargnesi Reef Check Italia Onlus 'ECO1 e le attività di promozione e sensibilizzazione sul valore della biodiversità marina'; Mauro Marini CNR ISMAR Ancona 'L' attività scientifica nel progetto Ecosee/a: impatto antropico nella fascia costiera dell' Adriatico'; Graziano Aretusi, Roberto Di Giandomenico, AMP Torre del Cerrano-AMP Isole Termiti 'Snorkeling, censimento delle specie ittiche, rifiuti marini' 'Tremiti…aperta a tutti!'; Domenico Canala, Blu Marine Service-SanBenedetto del Tronto 'Da pescatore a guida del mare'.