Parco del Conero

(Sirolo, 07 Set 15) L'agricoltura di qualità figlia delle aziende collocate nei Parchi è stato il tema centrale del convegno svoltosi ieri a Camerano, in apertura della XX Festa del Rosso Conero, coordinato dal Sindaco Massimo Piergiacomi. Questi, ha spiegato come si sia voluta ripristinare da quest' anno l' apertura della festa con un convegno a tema, che vanti la collaborazione, nell' organizzazione, del Parco del Conero e della Regione Marche. Il Prefetto Raffaele Cannizzaro, l' Onorevole Emanuele Lodolini, la Vice presidente della Regione Marche, Assessore all' agricoltura Anna Casini, il Presidente del Consiglio comunale Marcello Milani, Aldo Roscioni del Consorzio la Baia di Portonovo, il consigliere del Parco Fabia Buglioni, rappresentanti delle associazioni agricole, imprenditori, enologi tra cui Davide Soverchia e tantissimi altri: è stato un convegno molto partecipato. Tra i primi interventi quello dell'Assessore Casini: "Costituire un'alleanza fra area protetta e agricoltura -ha detto- significa conservare paesaggio e biodiversità, ritornare ad antichi valori, contribuire a diffondere quei prodotti biologici sempre più apprezzati e che le istituzioni hanno riconosciuto attraverso regolamenti comunitari. Nelle aree protette vivono e lavorano in tanti che hanno fatto dei loro prodotti agricoli un punto di forza secondo un modello di agricoltura sostenibile e attento alle tradizioni. Per questo va tutelato e sostenuto, perchè genera  economia locale e favorisce le attività legate all'agriturismo e al turismo rurale, creando opportunità di lavoro'. 'Per le aree protette ed i siti di Rete Natura 2000 - ha proseguito Casini -  il nuovo PSR Marche 2014-2020 prevede un notevole ventaglio di opportunità come, attraverso strategie di aggregazione già sperimentate nel precedente Piano, i progetti integrati di filiera e gli accordi agroalimentari d'area'. Agricoltura e turismo hanno un ruolo centrale nei Parchi. Secondo Lanfranco Giacchetti, Presidente del Parco del Conero e di Federparchi Marche: 'rappresentano oggi come oggi i principali punti di sviluppo e nel Conero, grazie ad imprenditori intelligenti, si sono fatti passi da gigante'. Terre del Conero quindi, diventa esempio di come l' agricoltura possa diventare volano economico. Questa cooperativa, fiore all' occhiello del Parco, grazie ad un progetto di PSR ha messo insieme 60 imprenditori agricoli in grado di offrire prodotti certificati e biologici. Un progetto degno di nota illustrato ieri sia Federico Clementi, anche consigliere del Parco del Conero, che da Rodolfo Tagliarini e da Michele Polenta. Il paesaggio agrario, ha anche detto il professor Edoardo Biondi (consigliere del Parco): 'è l' eccellenza del Conero, diventando una grande risorsa. Fa la differenza fare un giro nel parco lungo la via del Rosso Conero, oppure osservare la magia di un punto d' interesse culturale incorniciato da questi paesaggi'. E di questo paesaggio tutelato fa parte la coltivazione dei vigneti da cui si produce il Rosso Conero, a cui è dedicata la festa ed alla sua qualità, il Prof. Natale Giuseppe Frega ha dedicato l' intervento. Il professore ha ribadito l' importanza di sostenere la ricerca scientifica per la crescita dell' Italia, vista come unico strumento per debellare la crisi. Insomma, ormai sono sotto gli occhi di tutti i risultati positivi della presenza del Parco terrestre e, perché no, parlare altresì di Parco Marino? Come dalla tutela a terra si produca economia, lo stesso potrebbe avvenire con la costituzione dell' Area marina protetta del Conero. Roberto Rubegni, fiduciario della condotta Slow Food Ancona, parlando del Mosciolo, altra eccellenza del territorio, è arrivato a porre la questione. Insomma, è stato decisamente un convegno importante perché si è riusciti a parlare a 360° attorno ai punti di forza che rendono questo territorio unico e capace di proporre un' importante offerta sia dal punto di vista della qualità della vita che economica e di turismo sostenibile. 'Il mondo -si conclude con un' affermazione del Prefetto Raffele Cannizzaro che ha partecipato al Convegno- si appassiona sempre più all' immagine del nostro Paese che ha una grande capacità di creare Bellezza e di attrarre un mondo che ci guarda'.