Il toponimo Rubbianetta indica un antico villaggio le cui tracce sono ancora leggibili nei ruderi del castello (sul poggio sovrastante) e nella chiesetta vicina intitolata a San Giuliano. Centro di un vasto feudo che si estendeva fino ai confini di Robassomero, appartenne prima alla chiesa di Torino e poi venne venduto a potenti famiglie locali, tra i quali i Visconti di Baratonia.